Il Consiglio comunale di ieri (venerdì 29 novembre) si è aperto con il ricordo di Massimiliano Crivellari, consigliere comunale dal 2014 al 2016, recentemente scomparso. A seguire, il nuovo Comandante della Polizia locale, Daniele Del Fabbro, si è presentato all’assemblea.

Esauriti i preliminari di seduta con le interrogazioni e le comunicazioni al Consiglio, il sindaco Filippo Sacchetti ha illustrato i due successivi punti all’ordine del giorno: la surrogazione della consigliera comunale Daniela Borghesi (Fratelli d’Italia) con il primo dei non eletti, Marco Marini, approvata all’unanimità, e la sua conseguente sostituzione in qualità di rappresentante del Consiglio comunale in seno al Consiglio dell'Unione di Comuni Valmarecchia: la votazione, riservata in questo caso ai consiglieri di opposizione, si è conclusa con l’elezione del consigliere Marini (Fratelli d’Italia).

A seguire, l’assessore al Bilancio Gianni Giambi ha presentato l’assestamento generale del bilancio 2024-2026, con salvaguardia degli equilibri di bilancio. Per il 2024, maggiori entrate per 57mila euro e minori spese per 403mila euro consentono maggiori spese pari a 460mila euro nella parte corrente, compresi 60mila euro utilizzati per il ripristino del fondo di riserva e 30mila per finanziare le iniziative del capodanno. Nel conto capitale si registrano maggiori entrate per 843mila euro – a fronte di maggiori spese per lo stesso importo – che derivano per intero da contributi sovraordinati: 591mila euro ministeriali per la scuola di Canonica, 152mila dalla Regione per l’ex scuola del Bornaccino e 100mila euro dalla Struttura commissariale per i lavori post alluvione in via Massani. A questo proposito, l’assessore Giambi ha sottolineato la spiccata capacità dell’ente di intercettare finanziamenti pubblici creando disponibilità di risorse da investire sul territorio.

L’assestamento, inoltre, consente di rivedere le previsioni di spesa per il 2025 e il 2026 sulla base dei costi effettivamente sostenuti nell’anno corrente per diversi capitoli di spesa: la diminuzione dei costi energetici, ad esempio, consente di ampliare il global service di Anthea con la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici a partire dal 2025. Confermato il fondo da 80mila euro, finanziato interamente con risorse comunali, per esenzioni e riduzioni Tari, mentre si prevede un incremento di 237mila euro della spesa per trasporto scolastico, sostegno disabilità, nidi d’infanzia e servizio mensa. Nel 2025 e 2026, infine, è previsto un maggiore stanziamento per l’accensione di mutui finalizzati alla realizzazione del progetto per il nuovo antistadio e la ristrutturazione delle ex carceri.

Nelle sue conclusioni, il sindaco Filippo Sacchetti ha ringraziato l’assessore Giambi e gli uffici comunali per il lavoro svolto nella delicata fase di passaggio dalla precedente amministrazione a quella attuale, che mette il Comune nelle condizioni di piena operatività con un bilancio sano e solido. A fronte di una contribuzione che resta invariata per cittadini e imprese, la capacità di intercettare fondi sovraordinati ha consentito di disporre comunque di un rilevante budget di spesa per la realizzazione di opere pubbliche, come la messa in sicurezza di via Massani e la ristrutturazione delle ex carceri, il potenziamento della rete ciclopedonale tra centro e frazioni compreso il percorso di via Casale Sant’Ermete e il completamento della Cittadella dello Sport con la nuova struttura sportiva polifunzionale e il nuovo antistadio. L’assestamento di bilancio è stato approvato dal Consiglio con il voto favorevole della maggioranza (Partito Democratico, Più Santarcangelo e PenSa-Una Mano per Santarcangelo) e il voto contrario dell’opposizione (Alleanza Civica, Fratelli d’Italia e consigliere Berlati).

La mozione per l’adesione al manifesto per la giustizia mestruale, presentata dal consigliere Alessandro Astolfi (Partito Democratico), è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, il voto contrario di Fratelli d’Italia, l’astensione di Alleanza civica e del consigliere Berlati, mentre l’ordine del giorno per sollecitare l’approvazione del disegno di legge n. 1196 relativo al riconoscimento dello stato di Palestina, illustrato dalla consigliera Yousra Alaija (Partito Democratico), è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione di Alleanza civica, il voto contrario di Fratelli d’Italia e del consigliere Berlati.