Descrizione
Almeno settanta i presenti all’incontro che si è tenuto nella serata di ieri (giovedì 25 ottobre) presso la scuola materna “Pollicino” a San Martino dei Mulini sul tema del controllo di vicinato. Il progetto “Vicinato vigile e solidale”, approvato in via sperimentale della Giunta comunale nei giorni scorsi, è stato illustrato dal sindaco Alice Parma, dall’assessore alle Politiche per la sicurezza, Danilo Rinaldi, dal comandante della Polizia municipale di vallata, Fabio Cenni, e dall’esperto in materia Alberto Sola, funzionario del Gabinetto del Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna (Area Polizia Locale).
Accogliendo la proposta del Comitato “Sant’Ermete e San Martino, cittadini in allerta” – ha spiegato l’assessore Rinaldi – avviamo un percorso che punta a promuovere e organizzare sull’intero territorio comunale questa forma di controllo, finalizzata innanzitutto alla prevenzione in tema di sicurezza urbana, attraverso la creazione di una rete di gruppi di vicinato in stretto contatto con la Polizia locale e con le forze dell’ordine. Gruppi di vicinato – ha aggiunto Rinaldi – che con il tempo, come è avvenuto in altre realtà, rafforzeranno anche la coesione e la solidarietà fra vicini.
Sulle finalità dei gruppi di vicinato, sull’esperienza maturata nei comuni dell’Emilia-Romagna, ma anche sulle modalità organizzative da seguire affinché una segnalazione sia efficace, evitando inutili allarmismi o forme di intervento attivo in sostituzione delle forze dell’ordine, si è soffermato invece Alberto Sola, funzionario regionale ed esperto di controllo di vicinato, che ha anche spiegato come sia cambiata nel tempo la percezione di insicurezza da parte della cittadinanza.
Nel corso della serata è stata anche illustrata l’esperienza maturata a Poggio Torriana, dove i gruppi di vicinato hanno preso forma in seguito a un percorso organizzativo e formativo durato un anno e mezzo, durante il quale si sono tenuti diversi incontri per condividere e definire le modalità di collaborazione fra residenti e Polizia locale, con l’obiettivo sviluppare un’attività di prevenzione tesa a ridurre fenomeni criminosi e aumentare la fiducia reciproca fra cittadini e istituzioni.
“Crediamo in questo progetto e nella stretta collaborazione fra residenti, polizia locale e forze dell’ordine”, ha esordito il comandante della Polizia municipale di Vallata Fabio Cenni, alla sua prima uscita pubblica. Sulla scia di quanto avviene a Poggio Torriana, il comando di via Andrea Costa coordinerà infatti il progetto “Vicinato vigile e solidale” a Santarcangelo, raccogliendo le adesioni di tutti coloro che sono interessati a farne parte.
In chiusura il sindaco Alice Parma ha messo in evidenza come sul tema della sicurezza incidano una molteplicità di fattori, che vanno dalla partecipazione attiva dei cittadini come avvenuto a Sant’Ermete e San Martino all’installazione di sistemi di videosorveglianza (per realizzare i quali l’Amministrazione comunale ha già stanziato i fondi necessari), dalla presenza sul territorio delle forze dell’ordine coordinate da Prefettura e Questura al miglioramento della qualità urbana e degli spazi pubblici, senza dimenticare che un fattore altrettanto importante alla base della sicurezza è la solidarietà sociale, la conoscenza reciproca e il senso di comunità che legano tra loro i residenti di un determinato territorio.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:03