Descrizione
Una giornata di confronto sulle esperienze di partecipazione civica: è questo l’intento di “Dire, fare, partecipare” l’iniziativa promossa dal Comune di Santarcangelo che partendo dalle buone pratiche messe in atto in questo territorioin questi anni intende offrire una riflessione capace di allargare lo sguardo a ciò che avviene attorno, in regione e a livello nazionale. L’appuntamento è per venerdì 29 novembre dalle ore 9,30 alle ore 13 nella biblioteca Baldini.
“Dopo tre edizioni del bilancio partecipato – spiega l’assessore al Bilancio Emanuele Zangoli che aprirà i lavori – quest’anno, anche in considerazione del fatto che la coincidenza con le elezioni comunali non ci ha permesso di replicare questo processo partecipativo che ha visto un ampio coinvolgimento di santarcangiolesi con decine di proposte e alcune migliaia di votanti, abbiamo ritenuto utile organizzare un momento di riflessione. In sostanza un confronto su alcune esperienze locali portate avanti in questi anni dai Comuni di Cesena, Anzola dell’Emilia, San Giovanni in Marignano e, appunto, Santarcangelo, ma anche uno sguardo più ampio su ciò che sta avvenendo a livello regionale e nazionale con il contributo di docenti universitari ed altri esperti”.
Il tema, attualissimo, è quello delle diverse forme di inclusione dei cittadini nelle pratiche di partecipazione che, in anni di diserzione apparentemente irreversibile, sappiano da una parte raggiungere e includere anche chi (individui, associazioni, comunità) di solito rimane ai margini della vita istituzionale e, dall’altro, rafforzare la legittimazione delle scelte dell’amministrazione in forza di una migliore comprensione e di un dialogo costante.
Per la vice sindaca e assessora alla Partecipazione Pamela Fussi che condurrà il momento di confronto fra le esperienze locali, “Dire, fare, partecipare” permetterà di allargare la discussione anche al tema molto attuale dei beni comuni, promossi in questi ultimi anni da diverse amministrazioni comunali per sostenere l’impegno delle persone a prendersi cura di beni comuni come i parchi o le scuole in un rapporto di collaborazione fra cittadini e pubblica amministrazione.
“Per un’amministrazione comunale collaborativa: riflessioni, prospettive, limiti” è il titolo della tavola rotonda che vede il contributo dei professori Daniele Donati (Università di Bologna) e Fabio Giglioni (Università di Roma, La Sapienza), del direttore della Fondazione Innovazione Urbana Giovanni Ginocchini, e di Francesca Paron, dirigente della Regione Emilia-Romagna. Le conclusioni della giornata sono affidate alla sindaca Alice Parma.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:20