Descrizione
Ammonta a circa 75.000 euro il nuovo stanziamento deciso dall’Amministrazione comunale per contenere gli effetti negativi di carattere sociale causati dall’emergenza sanitaria. I contributi andranno in due direzioni: da un lato serviranno a sostenere i lavoratori stagionali o precari, dall’altro aumenteranno il fondo a sostegno delle locazioni.
Per sostenere i lavoratori stagionali e intermittenti, i collaboratori autonomi occasionali e i lavoratori con contratto di somministrazione in possesso di un Isee del nucleo familiare non superiore a 15.000 euro, l’Amministrazione comunale ha stanziato aiuti per 30.000 euro. Per poter accedere ai contributi a fondo perduto occorre inoltre essere residenti nel Comune di Santarcangelo, mentre saranno considerate condizioni di precedenza il fatto di non percepire il reddito di cittadinanza, l’appartenenza a nuclei monoreddito o avere all’interno del nucleo, familiari con età superiore a 70 anni, disabili o minori. Le domande per richiedere il contributo, che va da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.500 euro, potranno essere presentate seguendo le indicazioni contenute nel bando in uscita nei prossimi giorni.
È invece pari a 44.416 euro la nuova integrazione del fondo-casa, dopo che nei mesi scorsi l’Amministrazione comunale aveva già aumentato lo stanziamento per sostenere le locazioni in favore delle famiglie in difficoltà in carico ai Servizi sociali del Comune. Gli aiuti, che vanno a sommarsi a un precedente stanziamento di 40.000 euro, sono rivolti a chi si trova in condizioni di fragilità socio-economica che consentono la presa in carico da parte dei Servizi sociali per condividere un progetto sociale volto al superamento del disagio abitativo e che preveda un impegno attivo del nucleo a rendersi autonomo.
“Con queste nuove risorse mettiamo a disposizione delle famiglie in tempi brevi nuovi aiuti per affrontare le situazioni di maggiore disagio aggravate dall’emergenza sanitaria”, afferma l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi. “Chi risente maggiormente di questa situazione – aggiunge l’assessore – è certamente quella fascia di famiglie sulle quali pesano occupazioni precarie o che vivono il disagio dell’emergenza abitativa. Nel corso del 2020 per far fronte a quest’ultima problematica abbiamo già erogato più di 163.000 euro distribuiti a 111 famiglie grazie a risorse provenienti dalla Regione e dal Comune. Per contenere il problema dei costi degli affitti, con questo nuovo stanziamento arriviamo a oltre 207.000 euro di contributi”.
“Contestualmente cerchiamo anche di dare una risposta a chi si trova in difficoltà perché condizionato da lavori stagionali o occasionali, categorie che abbiamo individuato di concerto con le organizzazioni sindacali”, conclude l’assessore Rinaldi. “Queste occupazioni, che non beneficiano di particolari garanzie, sono infatti quelle che stanno risentendo maggiormente gli effetti della contrazione economica conseguente alla diffusione della pandemia”.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:26