Descrizione
Questo fine settimana a Santarcangelo prende avvio la stagione autunnale del Musas, con il cambio degli orari d’apertura e nuovi percorsi tematici, mentre in piazza Ganganelli il mercatino dell’antiquariato raddoppia con la Casa del Tempo e la Festa del Collezionista.
Dal 3 ottobre cambia infatti l’orario del Museo Storico Archeologico, che sarà aperto al pubblico sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19, con ingresso su prenotazione riservato a un massimo di sei persone o a un singolo nucleo familiare. Continuano in ogni caso i percorsi tematici, con approfondite visite guidate dedicate a un particolare evento, un’opera o un luogo che hanno caratterizzato la storia e l’identità di Santarcangelo.
“Le fornaci romane. La produzione figulinaria a Santarcangelo” è il tema delle visite proposte dal 3 all’11 ottobre, a cui seguiranno, dal 17 al 25 ottobre, percorsi dedicati a “Il Settecento a Santarcangelo”, uno dei secoli di maggior splendore della città grazie alla figura di Papa Clemente XIV, ispiratore della realizzazione di piazza e arco Ganganelli. Da sabato 31 ottobre a domenica 8 novembre protagonisti delle visite “I tesori della chiesa di San Francesco che non c’è più”, con un approfondimento sulla storia dell’edificio che prenderà spunto dal polittico di Jacobello di Bonomo e dalla tavola del pittore ravennate Luca Longhi. Per prenotare le visite guidate occorre telefonare al numero 0541/624.703 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, oppure direttamente al Musas (0541/625.212) nei giorni e orari di apertura.
Domenica 4 ottobre dalle 9 alle 19 la Casa del tempo raddoppia con la Festa del Collezionista. Nell’occasione, infatti, al tradizionale mercatino di antiquariato, modernariato e vintage in piazza Ganganelli si aggiungono anche stand con esposizioni dedicate in particolare a ricordi e oggetti del passato raccolti da collezionisti e hobbisti dislocati nelle vie Don Minzoni, Saffi, Matteotti e Cavour.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:25