Descrizione
Inizia con il prologo di venerdì 4 settembre allo Sferisterio la sesta edizione del Cantiere poetico per Santarcangelo: “In piazza! Uno dieci cento Sindaci per la cultura” è il titolo della prima serata che, alle ore 21, inaugura la rassegna con una raccolta dei contributi di tanti cittadini che hanno risposto alla chiamata pubblica del Manifesto per le Città, ideata da Fabio Biondi e dall’ex assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti.
Ispirata ai “Sette messaggi al Sindaco del mio paese” di Tonino Guerra, la chiamata pubblica ha infatti raccolto messaggi ideali per i Sindaci delle nostre Città da parte dei suoi cittadini, affinché la cultura sia considerata un bene primario per la coesione delle comunità e la rinascita di un nuovo sistema di relazioni fra cittadini e istituzioni.
Proprio su invito della sindaca Alice Parma, all’iniziativa parteciperanno diversi primi cittadini della Regione, tra cui quelli di Rimini, Bellaria, Cattolica, Misano, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, Saludecio, Sant’Agata Feltria, Talamello, Verucchio, San Mauro Pascoli, Gambettola, Modigliana, Medolla, Cavriago, Lugo, Monterenzio.
La direzione della serata è a cura di Alessandro Argnani, Michele Bandini, Teodoro Bonci del Bene e Annalisa Magnani con la partecipazione dei ragazzi della non-scuola Santarcangelo, Teatro delle Albe e Coro di Voci Bianche Ludus Vocalis diretto da Elisabetta Agostini.
Dopo l’anteprima, sabato 5 settembre allo Sferisterio due appuntamenti che legano la poesia e la musica. Alle ore 19 il cantautore santarcangiolese Andrea Amati presenta Non al denaro, non all’amore né al cielo. Da Santarcangelo a Spoon River, un concerto-spettacolo, proposto in anteprima per il Cantiere poetico, che lega la poesia di Edgar Lee Master alle canzoni di Fabrizio De André. Dall’America a Genova fino a Santarcangelo, per un lavoro che partendo da storie con latitudini diverse dimostra ancora una volta come l’animo umano descritto nei versi di questi grandi maestri sia simile. Alle ore 21.30 invece è in programma Ascoltarci, concerto con poesie della band Alibi che con la guida della musica si propone di condividere con gli spettatori un viaggio nelle sezioni più recondite dell’animo umano.
Domenica 6 settembre si parte già dal pomeriggio: alle ore 16 al Supercinema la proiezione del video di Viviana Nicodemo Sulla punta di una matita. Seguendo i passi di un grande poeta Milo De Angelis, che sarà anche ospite alla proiezione, il film si addentra in un mondo quotidiano e al tempo stesso visionario, concreto e insieme sotterraneo.
Alle 17 presso la biblioteca Baldini sarà invece inaugurata la mostra di Ilaria Margutti Parole compiute sulla punta dell’ago. Il corpo mancante, il risultato di un lavoro nato durante la quarantena: ricamare poesie, concentrandosi sul gesto che crea il ritmo, sul filo che lega nel silenzio le parole e sull’ago, che attraversa la tela del tempo nell’intreccio di eventi invisibili. La mostra sarà aperta fino al 23 settembre.
Alle 19 lo Sferisterio ospita infine Tra il silenzio e la parola con due grandi poeti del nostro tempo: Milo De Angelis presenterà in anteprima l’atteso nuovo libro, Linea intera, linea spezzata, che uscirà a dicembre, e Mariangela Gualtieri presenterà la ristampa di Antenata.
Per l’intera durata della rassegna sono inoltre in programma le letture in omaggio allo scrittore cileno recentemente scomparso Luis Sepúlveda, amico della comunità santarcangiolese e presidente onorario dell’Associazione Tonino Guerra. Venerdì mattina alle 11, sabato pomeriggio alle 17 e domenica mattina alle 11 in via Cavour, nel centro storico della città, cittadini, lettori, poeti e attori della comunità di Santarcangelo leggeranno alcuni passaggi dei suoi romanzi. Con questa iniziativa, coordinata da Elisa Angelini e frutto di una chiamata pubblica, il Cantiere vuole ricordare un grande scrittore del nostro tempo che ha sempre associato la produzione letteraria con un impegno umanitario per la salvaguardia del pianeta e la cultura del rispetto, soprattutto per gli uomini “indifesi e marginali”.
Nell’area antistante l’arena Sferisterio sarà anche possibile osservare le opere del pittore Elvis Spadoni. La serie in esposizione è intitolata “P.P.P.P. : Pier Paolo Pasolini pittore” e nasce da una idea che si potrebbe definire elementare: trasportare in pittura alcune scene di film di Pasolini.
Per il Cantiere poetico Spadoni ha scelto le opere riferite al film “Il vangelo Secondo Matteo” e “La Ricotta”: la trasposizione in forma pittorica di alcuni frame ha l’intento e l’ambizione di rompere il flusso della prosa cinematografica, estrarne i frammenti e fissarli in una ostensione congelata, come la pittura sa fare, per mostrare la poeticità intrinseca che Pasolini e i suoi collaboratori – tra cui il direttore della fotografia Tonino Delli Colli – hanno saputo infondere in questo capolavoro del cinema.
Sempre nell’area antistante l’arena Sferisterio sarà allestita una piccola mostra mercato di libri curata da Massimo Roccaforte, e un bar a cura di Cactus Café di Poggio Torriana.
Il Cantiere poetico per Santarcangelo è un progetto promosso e sostenuto dal Comune di Santarcangelo e Focus - Fondazione Culture Santarcangelo e gode dei contributi dell’IBC – Istituto dei beni artistici culturali e naturali – Regione Emilia-Romagna.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:26