Descrizione
Il Comune di Santarcangelo ha chiesto l’assegnazione di un appartamento confiscato alla criminalità organizzata per destinarlo a fini di carattere sociale. L’atto di indirizzo approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale riguarda un’abitazione con garage situata nel Capoluogo, oggetto di confisca definitiva da parte del Tribunale di Bologna.
La richiesta è stata avanzata all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati (Anbsc) sulla base di quanto prevede il Codice antimafia, che contempla una serie di ipotesi di riutilizzo sociale degli immobili oggetto di confisca con particolare attenzione alle finalità sociali.
“L’atto di indirizzo con il quale la Giunta comunale ha espresso la manifestazione di interesse per utilizzare il bene confiscato attraverso una gestione indiretta – commenta la sindaca Alice Parma – conferma l’impegno dell’Amministrazione comunale a tutela della legalità, ribadito anche con l’adesione all’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata. Al tempo stesso – aggiunge la sindaca Parma – qualora il bene confiscato ci venisse assegnato, siamo pronti ad aprire un nuovo percorso affinché lo stesso diventi un bene comune utilizzato per attività sociali al servizio della comunità o, in alternativa, destinato ad incrementare il patrimonio abitativo pubblico”.
“Come ho già avuto modo di sottolineare – conclude la sindaca Alice Parma – Santarcangelo è il primo Comune dell’entroterra che entra a far parte dell’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata, la cui infiltrazione non risparmia ormai nessun territorio. Per fronteggiarla, occorre un’azione organica e coordinata capace di andare oltre la singola Amministrazione comunale, affinché all’azione delle forze dell’ordine e della magistratura si affianchi una continua opera preventiva di sensibilizzazione informativa e culturale”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:30