Descrizione
AGGIORNAMENTO DEL 25/05/2021: L'evento è spostato al Supercinema
30 maggio 1981 – 30 maggio 2021: a quarant’anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione comunale di Santarcangelo, Fo.Cu.S., biblioteca Baldini e Associazione culturale Interno4 ricordano Nino Pedretti con una serata al Teatro il Lavatoio.
Nato a Santarcangelo il 13 agosto 1923 e scomparso a Rimini il 30 maggio 1981, è stato tra i maggiori poeti italiani nonché tra i principali animatori del “Circolo del giudizio”, il gruppo di intellettuali santarcangiolesi di cui hanno fatto parte, tra gli altri, Tonino Guerra, Raffaello Baldini, Gianni Fucci e Rina Macrelli e che ha segnato la storia della letteratura dialettale italiana del Novecento.
La ricorrenza sarà quindi celebrata con una serata speciale che si terrà domenica 30 maggio alle ore 20,30 presso il Teatro il Lavatoio: protagonisti dell’evento, saranno il ricordo e la biografia di Nino Pedretti presentati dallo studioso Gualtiero De Santi. Accompagnato da Massimo Roccaforte dell’Associazione Culturale Interno4, lo studioso e saggista urbinate racconterà la vita e la poetica dell’indimenticato intellettuale santarcangiolese.
Nel corso della serata verrà distribuito al pubblico in via esclusiva un opuscolo a tiratura limitatissima e gratuita, curato dalle edizioni Interno4, sul libro postumo “La chèsa de témp”. Pubblicato originariamente nel 1981 dalla casa editrice “All’insegna del pesce d’oro” di Vanni Scheiwiller in un’edizione ormai introvabile e ristampato da Einaudi nel 2007, all’interno dell’antologia “Al vòusi”, la versione originale de “La chèsa de témp” era accompagnata da una nota introduttiva di Carlo Bo, mai più ristampata e che per l’occasione verrà riprodotta nell’opuscolo, insieme a un contributo di Gualtiero De Santi e al saluto introduttivo della sindaca Alice Parma. Nel corso della serata la poetessa santarcangiolese Annalisa Teodorani leggerà una selezione di poesie tratta proprio dalla raccolta “La chèsa de témp”.
Per partecipare all’incontro è necessaria la prenotazione contattando la biblioteca Baldini entro sabato 29 maggio: 0541/356299 (lunedì, martedì e giovedì dalle 13 alle 19, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 19) o biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta sulle pagine Facebook della biblioteca Baldini e del Comune di Santarcangelo.
“La poesia di Pedretti è qualcosa che in chiunque la conosca anche solo un poco evoca un sentimento ben preciso: un’intima bellezza, profondamente legata a una sorta di malinconia dell’anima che attraversa tutta la sua opera”, afferma la sindaca Alice Parma nella prefazione dell’opuscolo.
“Nella sua grande sensibilità elevata a poesia – prosegue la sindaca – risiede uno dei segreti che rendono grande Nino Pedretti, che lo si legga a Santarcangelo o a qualsiasi altra latitudine. Un Poeta che a quarant’anni dalla scomparsa ricordiamo con grande commozione: per il contributo determinante alla storia culturale di Santarcangelo e per le profonde emozioni che i suoi versi sono tuttora in grado di regalarci”.
Nino Pedretti (Santarcangelo, 1923 – Rimini, 1981). Laureatosi a Urbino nel 1949 in Lingue moderne, nell’immediato dopoguerra lo troviamo nel gruppo di intellettuali santarcangiolesi “E' circal de giudéizi”, comprendente fra gli altri Tonino Guerra, Raffaello Baldini, Gianni Fucci, Flavio Nicolini, Rina Macrelli.
Pubblica il primo libro in dialetto, Al vòusi, nel 1975; successivamente (1977) escono una nuova raccolta dialettale, Te fugh de mi paèis, e la raccolta in lingua Gli uomini sono strada. Uscirà invece postuma (1981) la splendida raccolta La chèsa de témp. Pedretti è stato anche traduttore e autore di racconti e saggi.
È presente, inoltre, nell’importantissimo saggio di F. Brevini, Le parole perdute, dialetti e poesia nel nostro secolo (1990). È incluso in diverse antologie letterarie, tra cui: F. Brevini (a cura di), Poeti dialettali del Novecento (1987); G. Spagnoletti – C. Vivaldi (a cura di), Poesia dialettale dal Risorgimento a oggi (1991).
Biografia tratta dall’antologia “Poesie in dialetto romagnolo” (Pazzini editore, 2006)
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:31