Descrizione
Il bando per richiedere il contributo sull’affitto è stato prorogato al 9 aprile 2021. È quanto ha stabilito la Regione Emilia-Romagna nei giorni scorsi, posticipando al 9 aprile il termine inizialmente fissato al 19 marzo per la presentazione delle domande per accedere ai contributi messi a disposizione dal “Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione”. Restano validi i requisiti precedentemente comunicati e le modalità per presentare domanda online, che è possibile consultare sul sito dell’Unione di Comuni Valmarecchia e sui siti dei singoli comuni.
La novità è che da giovedì 18 marzo sarà attivato un servizio di assistenza telefonica soltanto per i cittadini dei Comuni dell’Unione che riscontrassero gravi difficoltà nella compilazione della domanda online. Il numero telefonico da contattare è 379/1824330 e sarà attivo dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 12,30. Dubbi, quesiti o richieste di supporto potranno essere inviate anche per mail all’indirizzo bandiservizisociali@vallemarecchia.it.
Il bando e la modulistica sono disponibili all’indirizzo: https://bit.ly/UfficioCasaRN. La domanda potrà essere compilata online, previa la registrazione e l’accreditamento, utilizzando il portale sosia@home al seguente indirizzo: http://bit.ly/portaleonline
Per presentare domanda di contributi occorre essere titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato. Le domande ammesse, provenienti da tutti i Comuni del Distretto (Comune di Rimini – Bellaria Igea Marina – Unione di Comuni Valmarecchia), saranno collocate in due graduatorie distrettuali distinte comprendenti:
1. nuclei familiari con ISEE tra € 0,00 ed € 17.154,00;
2. nuclei famigliari con ISEE tra € 0,00 ed € 35.000,00 con calo di reddito a causa del Covid-19. La riduzione del reddito familiare valutato nel trimestre marzo, aprile, maggio 2020 deve essere superiore al 20% nei confronti dei rispettivi tre mesi di marzo, aprile, maggio dell’anno 2019. La riduzione del reddito dovuta al Covid-19 deve essere debitamente documentata.
I richiedenti al momento della presentazione della domanda non devono essere titolari del reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza di cui al Decreto-Legge n. 4/2019 convertito con modificazioni dalla Legge n. 26/2019. In caso di accoglimento della domanda il contributo sarà pari a n. 3 mensilità del canone per un importo massimo di 1.500 euro.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:32