Descrizione
La vice sindaca Fussi: “Fino a fine luglio spazio al contributo dei cittadini”
Sono online sul sito del Comune il documento di quadro conoscitivo e il geoblog, due importanti strumenti del percorso partecipativo che porterà alla redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) di Santarcangelo: https://www.comune.santarcangelo.rn.it/pums/
Predisposto a partire dai dati tecnici, incontri con gli stakeholder e contributi raccolti tramite questionari, il quadro conoscitivo analizza lo stato di fatto della mobilità a Santarcangelo. Dopo una presentazione del Pums, un inquadramento normativo, territoriale e socio-economico di Santarcangelo, nella sezione “L’offerta di mobilità” il documento riporta un’analisi dettagliata della viabilità automobilistica, del trasporto pubblico, della rete ciclabile e pedonale della città.
A Santarcangelo, ad esempio, sono presenti 250 aree parcheggio, che comprendono 1.414 posti auto raggiungibili da piazza Ganganelli in meno di 15 minuti a piedi e 702 alla stessa distanza dalla stazione ferroviaria. Nel 2020 le 7 colonnine per la ricarica delle auto elettriche sono state utilizzate 731 volte, più del doppio rispetto al 2019. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, a fronte di 39 corse giornaliere dei treni, sono 366 quelle delle 11 linee autobus, mentre nel 2019 sono stati 3.720 i passeggeri che hanno usufruito del trasporto pubblico a chiamata. La rete ciclabile misura invece 31,2 km, a cui si aggiungono 44,6 km di ampliamenti previsti allo stato attuale della programmazione.
La successiva sezione – “La domanda di mobilità” – presenta invece in dettaglio i risultati del questionario somministrato alla cittadinanza e nelle scuole, delineando un primo quadro generale delle necessità espresse dai santarcangiolesi per quanto riguarda la viabilità e la sosta, il trasporto pubblico e gli obiettivi che l’Amministrazione comunale dovrà perseguire attraverso il Pums.
A Santarcangelo nel 2019 erano presenti un totale di 15.102 auto, pari a 67,5 ogni 100 abitanti. Prima della pandemia, non a caso, l’auto era il mezzo di trasporto principale per il 74 per cento dei santarcangiolesi, a fronte della bicicletta (9 per cento), dello spostamento a piedi (8 per cento) e di altre modalità (8 per cento). Particolarmente indicativa l’analisi dei flussi di traffico relativi agli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, un totale di 12.744 al giorno dei quali metà all’interno del Comune e il restante 50 per cento verso l’esterno.
Tra i movimenti in uscita, si registra una netta preponderanza degli spostamenti verso Rimini (2.688 al giorno), tendenza simile a quella rilevata per i flussi in entrata. I dati sugli spostamenti da e verso le scuole mostrano invece percentuali più significative di utilizzo del trasporto pubblico (7 per cento alle primarie, 11 alle medie) e movimento a piedi (21 per cento alle primarie, 19 alle medie), anche grazie alla presenza del Piedibus. Significativa anche la rilevazione sull’effettivo livello di utilizzo dei principali parcheggi cittadini, effettuata in diversi giorni e orari, che evidenzia quali aree di sosta si ritrovano più spesso a essere sature (occupazione superiore all’80 per cento) e quali invece sono sottoutilizzate (occupazione inferiore al 50 per cento).
Nelle sezioni successive, infine, sono riepilogate tra l’altro le criticità emerse durante il percorso partecipativo – in merito ad esempio all’accessibilità – un’analisi della qualità dell’aria di Santarcangelo attraverso i dati di Arpae e una sintesi degli obiettivi del Pums indicati dai cittadini.
Le informazioni riportate nel documento di quadro conoscitivo saranno utili anche a tutti i cittadini che vorranno dare il loro contributo alla redazione del Pums attraverso il geoblog, una mappa interattiva di Santarcangelo dove per oltre un mese (fino alla fine di luglio) sarà possibile presentare proposte o votare quelle di altri su viabilità, sosta, trasporto pubblico, accessibilità, mobilità ciclabile e pedonale.
“Viabilità e mobilità sono materie complesse, che influenzano in modo diretto la vita quotidiana di ognuno di noi in termini di possibilità di movimento, tempo e salute” dichiara la sindaca Alice Parma. “Per questo abbiamo voluto affidare al Pums, uno strumento di pianificazione e partecipazione, la risposta all’esigenza sentita da più parti di un aggiornamento complessivo del sistema viario e ciclo-pedonale di Santarcangelo. Rinnoviamo quindi il nostro invito a partecipare: per far sì che il Pums tenga conto delle necessità e delle esigenze di tutti, è importante che più persone possibili diano il proprio contributo alla redazione del piano”.
“Grazie al documento di quadro conoscitivo e al geoblog, il percorso partecipativo per la redazione del Pums entra nel vivo” aggiunge la vice sindaca e assessora alla Mobilità, Pamela Fussi. “Attraverso questi strumenti raccoglieremo le proposte puntuali dei cittadini, che saranno valutate dal punto di vista tecnico, normativo e della coerenza con gli obiettivi del Pums. Dopo questo vaglio, le priorità indicate dalla cittadinanza entreranno a far parte degli obiettivi dell’Amministrazione comunale in merito alla viabilità – conclude la vice sindaca – insieme a quanto già previsto dalle linee programmatiche di mandato”.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:30