Descrizione
A Santarcangelo è in arrivo un nuovo fine settimana ricco di eventi tra musica e teatro, incontri e mostre, libri e antiquariato. Due gli appuntamenti di giovedì 30 marzo: alle ore il Sanlab ospita una “serata suonante”, apertura straordinaria del Fablab presso la biblioteca per mostrare alcuni oggetti suonanti autocostruiti in occasione dei laboratori tenuti dai tecnici di Fablab Romagna.
Al Centro sociale Franchini, invece, l’ultimo appuntamento con il collettivo Pinkabbestia chiude anche le iniziative della rassegna Votes for Women in occasione della Giornata internazionale della Donna. Il “Salottino di tutt’altro genere” inizierà alle ore 19,43 di giovedì con una “cenetta sfiziosa” accompagnata da musica e chiacchiere su "scoppia aperta e poliamore" insieme a Parmigianna, cui seguirà il salottino a sorpresa (con un evento scientifico), degustazione a sorpresa e l'intervista sostanziosa con Veronica Bignetti, divulgatrice di nutrizione inclusiva e femminista, che lavora con un approccio non prescrittivo anti-dieta e aderisce a un paradigma non focalizzato sul peso (weight-inclusive). La musica sarà a cura di Eva dj e Anna La Rouge, con incursioni della “hater cantautrice femminista” Sofia Mariani. La serata si concluderà, assicurano dal collettivo, alle ore 23,16. Info e prenotazioni: 349/0526509 o pinkabbestiarimini@gmail.com.
Venerdì 31 marzo e sabato 1° aprile al Lavatoio, invece, Teatro Patalò porta in scena lo spettacolo “Tempesta”, esito finale di “Let’s Revolution!”, il laboratorio per ragazze e ragazzi dai 14 ai 19 anni, realizzato dal Teatro Patalò con il sostegno di Santarcangelo Festival e del Comune di Santarcangelo. Per informazioni e prenotazioni: 0541/626185 o info@santarcangelofestival.com.
Domenica 2 aprile, dalle 9 alle 19, in piazza Ganganelli e nelle vie del centro torna invece il mercatino di antiquariato, modernariato e vintage la Casa del tempo: per consentire lo svolgimento della manifestazione, la via antistante al Municipio resterà chiusa al traffico dalle ore 7 alle ore 20.
Al Musas, invece, oltre al consueto appuntamento con lo scambio di libri in libertà del bookcrossing (dalle 15,30 alle 19) alle ore 16,30 la storica dell’arte Emanuela Rollandini condurrà un viaggio tra i calendari medievali, focalizzandosi sul ciclo di affreschi di Torre Aquila situati nel Castello del Buonconsiglio di Trento. Realizzato dal maestro boemo Venceslao per il vescovo Giorgio di Liechtenstein sul finire del 1300, il ciclo dei Mesi è una straordinaria restituzione visiva dell’età cortese. Dall’alto della torre, un loggiato dipinto si affaccia sul paesaggio, mutevole nell’alternarsi delle stagioni, analiticamente descritto negli aspetti naturalistici e animato da vivide scene di svaghi nobiliari e fatiche contadine. L’iniziativa rientra fra gli approfondimenti alla mostra “Lo spazio del tempo. Calendari romani tra ritmi naturali e culturali” visitabile al Museo Storico Archeologico negli orari di apertura.
Al Met, invece, è ancora possibile visitare “Il tempo nella memoria degli oggetti” la mostra – inaugurata sabato 18 marzo in occasione del Capodanno contadino – realizzata in collaborazione con gli studenti di Design del prodotto industriale dell’Università di Ferrara.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:42