Descrizione
Dalla rete della mobilità sostenibile alle colonnine di ricarica per auto elettriche, dal risparmio di plastica monouso alle nuove aree verdi per la città: tutti i numeri del bilancio ambientale 2022 di Santarcangelo.
Sul piano della mobilità e in particolare per quanto riguarda gli spostamenti sostenibili, l’impegno principale dell’Amministrazione comunale è stato da un lato quello di impostare una progettazione in grado di intercettare fondi sovraordinati – come per la passerella sul fiume Marecchia e le altre piste ciclopedonali di San Martino dei Mulini e Sant’Ermete – e dall’altro di dialogare con i titolari di progetti urbanistici affinché agli interventi per i privati ne corrispondessero altrettanti per la collettività. Da qui nascono le proposte per il percorso naturalistico ciclopedonale lungo la ferrovia Santarcangelo-Urbino, la più grande area verde pubblica della frazione di San Michele e la prosecuzione della ciclabile lungo la via Emilia.
Alla mobilità lenta, ciclabile e pedonale, si affianca anche una rete a servizio delle auto elettriche, che nel 2022 ha registrato un incremento nelle ricariche effettuate – 1.164 sessioni di ricarica attive nel corso dell’anno, per un totale di 20mila kilowattora erogati contro i 9mila del 2020 – e che, nel 2023, vedrà ampliarsi anche il numero di postazioni con quattro colonnine in aggiunta alle dieci già presenti.
Sono due, invece, i principali piani approvati nel corso del 2022 strettamente legati ai temi ambientali: il Pums disegna organicamente lo sviluppo della città e del suo sistema di mobilità, con l’obiettivo di mettere in sicurezza e semplificare – e di conseguenza promuoverne e diffonderne l’utilizzo – i collegamenti ciclopedonali per gli spostamenti all’interno di Santarcangelo. Nell’anno appena concluso l’Amministrazione comunale ha inoltre ottenuto un finanziamento per l’elaborazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima, strumento che darà seguito agli impegni fissati dal Patto dei sindaci per il clima e l’energia.
Diversi anche gli interventi di realizzazione o riqualificazione di aree verdi all’interno della città che assolvono alla doppia funzione di essere luoghi di aggregazione per il tempo libero e polmoni verdi: dai 12mila metri quadrati del nuovo parco del Macabucco (circa 410mila euro) alla riqualificazione del Carracci (quasi 100mila euro), area di 4mila metri quadrati. Importante anche il lavoro legato alla manutenzione del verde, che quest’anno ha visto la piantumazione di quasi 500 tra alberi, arbusti e piante ornamentali, in parte a sostituzione di quelle abbattute o che non hanno attecchito: aiuole, parchi e i due boschi per la città i luoghi principali degli interventi di messa a dimora. Oltre alla piantumazione, l’Amministrazione comunale ha affidato come di consueto alla società in house Anthea le opere di manutenzione, cura e disinfestazione del verde pubblico che vengono effettuate a cadenza regolare secondo i cicli naturali e stagionali.
Anche sul fronte dei consumi, Santarcangelo si dimostra una città attenta al contenimento delle emissioni e del consumo di plastica come confermano i dati in crescita – dopo lo stallo dovuto alla pandemia – delle Case dell’acqua e del pulito, a cui si aggiungono le fiere plastic free. Nell’arco del 2022 i tre distributori installati all’area Campana, a San Vito e a San Martino dei Mulini hanno erogato 840mila litri d’acqua naturale e frizzante, consentendo un risparmio di oltre un milione di kg di CO2 – precisamente 1.288.611 kg – pari alla circolazione di 500 tir in meno. Oltre al vantaggio ambientale, dall’entrata in funzione dei distributori gli utenti delle Case dell’acqua hanno anche risparmiato in totale quasi 2 milioni di euro rispetto all’acquisto di acqua in bottiglia. La Casa del pulito – che presto tornerà attiva a seguito delle operazioni di cambio gestione – ha erogato invece oltre 2mila litri di detersivo per lavatrici, quasi mille di ammorbidente e 630 bottiglie, con un risparmio di 4 contenitori ogni 5 erogazioni.
Sempre in tema di riduzione delle emissioni inquinanti, è proseguito anche nel 2022 il percorso di efficientamento energetico sia degli impianti di illuminazione pubblica sia degli edifici comunali – come scuole e musei – anche attraverso il ricorso a finanziamenti da parte di enti sovraordinati.
“Per rispondere alle sfide contemporanee in termini di sostenibilità ambientale e lotte al cambiamento climatico – dichiara la vice sindaca e assessora all’Ambiente, Pamela Fussi – all'impegno dell'Amministrazione comunale per creare le condizioni necessarie occorre che faccia seguito l'impegno dei singoli cittadini. Quello che stiamo affrontando è un percorso che richiede la partecipazione di tutti: dalla differenziazione dei rifiuti all'utilizzo dell'acqua pubblica, passando per la mobilità sostenibile”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:43