Descrizione
Un campo da calcio di ultima generazione e permeabile al 100%, 28 nuovi pannelli fotovoltaici, un sistema di raccolta delle acque meteoriche e l’efficientamento energetico delle torri faro: queste le novità principali del progetto di fattibilità per la riqualificazione dell’antistadio del Centro sportivo di via della Resistenza approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale.
Ammonta a 1.230.000 euro il costo dell’intervento che sarà candidato al bando pubblico “Fondo sport e periferie 2023”, promosso dal Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’obiettivo di ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e migliorare al tempo stesso la qualità urbana attraverso l’attività sportiva. In base alle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione comunale, la Giunta ha stabilito che il progetto per il nuovo antistadio del “Mazzola” potrà essere messo in opera solo nel caso in cui il contributo derivante dal bando pubblico copra almeno il 50% della spesa totale, e cioè 615mila euro.
Nel dettaglio, il progetto si propone di intervenire su un campo, quello dell’antistadio, che è soggetto a un utilizzo intensivo e logorante dal momento che si svolgono gli allenamenti di tutte le squadre della società (dal settore giovanile alla prima squadra) e ha un dimensionamento non conforme ai regolamenti LND (lega nazionale dilettanti).
L’intervento prevede quindi la realizzazione di un nuovo campo da calcio di dimensioni 112x69 metri in erba sintetica a drenaggio verticale e permeabile al 110% con uno spessore totale pari a 21 centimetri e un nuovo sistema di recinzione. A questi si aggiungeranno gli accorgimenti di efficientamento come le due nuove torri fari con illuminazione a led nonché il relamping di quelle esistenti, 28 nuovi pannelli fotovoltaici che serviranno ad ampliare l’impianto già presente sulla copertura della tribuna principale e un sistema di recupero delle acque meteoriche di tipo perimetrale con a valle una cisterna di raccolta. Quanto alle dotazioni e agli arredi, sono previsti una nuova tribuna prefabbricata con capienza pari a 70 posti a sedere sul lato nord, una coppia di porte regolamentari e panchine per gli atleti.
Oltre a quello dell’antistadio, che era il più idoneo ad essere candidato ai finanziamenti del bando nazionale “Sport e periferie 2023”, i tecnici dell’Amministrazione comunale proseguono in parallelo anche in altre progettazioni per implementare e riqualificare il patrimonio del sistema sportivo pubblico così da poter essere pronti a intercettare altri fondi nazionali e regionali.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:43