Descrizione
La presentazione del Nucleo Carabinieri Forestali di Santarcangelo, un confronto sugli interventi previsti e le prospettive future per la frazione: questi i temi al centro dell’incontro con i residenti di Stradone che si è svolto ieri sera (martedì 7 novembre).
Di fronte a una ventina di cittadini, l’assessore alle Politiche per la sicurezza, Filippo Sacchetti, ha spiegato la scelta di collocare la nuova Stazione dei Carabinieri Forestali di Santarcangelo proprio a Stradone. Oltre alla dislocazione sul territorio funzionale all’attività del Nucleo, si è scelto infatti di istituire un presidio di sicurezza ambientale a tutela della valle dell’Uso, un distretto che negli ultimi anni ha visto un significativo sviluppo della sua vocazione alla qualità agricola – attraverso il consolidamento delle imprese del settore agroalimentare – e naturalistica, come dimostra il recente progetto per la ciclopedonale lungo il fiume approvato a livello intercomunale.
L’assessore Sacchetti ha ribadito la contrarietà dell’Amministrazione comunale alle scelte – impattanti sull’ambiente in modo diretto e attraverso l’aumento del traffico pesante – intraprese da altri Comuni, mentre Santarcangelo ha scelto di perseguire un modello di sviluppo differente nel segno dell’ecosostenibilità, prevedendo tra l’altro la fine dell’attività estrattiva nell’ex cava di Ciola Corniale. Concludendo, Sacchetti ha sottolineato che la Stazione dei Carabinieri Forestali è un vero e proprio servizio pubblico a disposizione della cittadinanza, dedicato oltre a Santarcangelo anche ai Comuni di Verucchio e Poggio Torriana.
Il comandante del Nucleo, Marco Calducci, ha ricordato le competenze dei Carabinieri Forestali in materia di prevenzione e contrasto dei reati ambientali, relativi ad esempio alla gestione dei rifiuti, al maltrattamento degli animali, alla gestione delle acque demaniali, alle attività di caccia e pesca: il Nucleo di Santarcangelo, in particolare, fa riferimento al Gruppo provinciale di Rimini – agli ordini del colonnello Cosimo Chiumiento – che comprende anche un nucleo investigativo dedicato ai settori ambientale e agroalimentare.
Il Nucleo, composto dal comandante e tre agenti, svolge la propria attività – in collaborazione con Polizia locale, Protezione civile e le altre forze dell’ordine – presso i locali messi a disposizione dal Comune in via Provinciale Uso 5131 e può essere contattato al numero 0541/623819 oppure chiamando il 112 o il 1515 quando gli agenti non si trovano in sede. Nelle prossime settimane, ha concluso Calducci, verrà individuata una giornata di apertura libera al pubblico e istituita la possibilità di fissare appuntamenti.
Prima di aprire al confronto con i presenti, la sindaca Alice Parma ha sottolineato l’importanza della preziosa collaborazione tra Amministrazione comunale e Carabinieri Forestali per il contrasto ai reati ambientali, oltre a ricordare l’ordinanza comunale che chiama anche i privati a fare la propria parte nella manutenzione e pulizia dei fossi. La sindaca ha poi evidenziato come i recenti eventi alluvionali abbiano indotto i Comuni coinvolti a sospendere l’ipotesi di realizzare la bretella della SP13, privilegiando invece una riqualificazione della viabilità esistente anche utilizzando a questo fine le compensazioni dovute per l’aumento del traffico pesante.
Ricordando che il progetto per il percorso ciclopedonale sull'Uso sarà candidato per la ricerca di fondi sovraordinati al fine di garantirne la sostenibilità economica, la sindaca ha concluso riepilogando gli interventi effettuati e previsti per la frazione: dopo il consolidamento della scarpata che separa via Provinciale Uso dal parcheggio sottostante – tramite un muro di cemento armato e l’installazione di una nuova recinzione – è infatti prevista la realizzazione di un attraversamento pedonale protetto e illuminato con abbattimento delle barriere architettoniche sempre lungo la SP13, proprio all’altezza della Stazione dei Carabinieri Forestali.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:43