Descrizione
A un mese dal ritorno della Fiera di San Michele, è a pieno regime la macchina organizzativa di Blu Nautilus che sta mettendo a punto il programma della prima e più antica manifestazione autunnale santarcangiolese, dedicata al Patrono della città.
Dopo essersi aggiudicata la gestione delle due fiere storiche – San Michele e San Martino – per le edizioni 2023 e 2024, più eventualmente 2025, Blu Nautilus è infatti al lavoro sull’organizzazione della prima, che si sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre prossimi. Venerdì 29 settembre, San Michele Arcangelo, non prevede iniziative commerciali ma diversi eventi collaterali – religiosi, culturali e d’intrattenimento – dedicati al Santo Patrono. Nel fine settimana, invece, si svolge la Fiera vera e propria con bancarelle, mostre mercato, punti ristoro ed altre iniziative collaterali che richiamano il legame con il territorio e le tradizioni contadine della città e si proiettano verso il futuro grazie a progetti innovativi e sostenibili.
Quanto al primo aspetto, sono confermate le iniziative dedicate agli animali della fattoria e a quelli da compagnia: il Campo della Fiera, proprio il foro che un tempo ospitava il mercato dei buoi e degli altri animali da lavoro, accoglierà anche quest’anno piccole mostre ed esposizioni degli animali dell’aia e della fattoria, nonché il grande allestimento de “La Chèsa di Gazott”. In occasione della Fiera torneranno in piazza anche gli agricoltori con i prodotti del territorio e gli artigiani creativi. Ci sarà anche un omaggio alla Cipolla dell’Acqua, prodotto tipico della nostra campagna, dall’anno passato entrato nell’Arca del Gusto di Slow Food. Ricco e vario il programma delle escursioni per la scoperta e riscoperta del patrimonio naturalistico della Valmarecchia, dei suoi due fiumi, della sua storia e dei suoi monumenti, grazie a percorsi di diverso impegno in bici e a piedi. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco, saranno organizzate visite guidate alle Grotte, pubbliche e private, arricchite da piccoli interventi di animazione: novità assoluta di quest’anno, la Casamatta di piazza Balacchi e i resti dell’antica Porta di San Michele – principale accesso alla Santarcangelo medievale. Inaugurata a giugno 2023, la Casamatta aprirà le sue porte per speciali e inediti tour guidati. Un originale visita guidata dedicata al tema del vino è in programma al Museo storico archeologico, dove sarà possibile fare un viaggio partendo dalle anfore romane fino ad arrivare alle degustazioni dei migliori prodotti di una delle cantine del territorio. Rimanendo in tema di tradizioni e storia della città, la fiera di San Michele ospiterà le partite di pallone col bracciale, sport santarcangiolese per eccellenza, organizzate in collaborazione con l’Asd Lorenzo Amati.
Oltre al legame con il territorio, la storia e l’identità di Santarcangelo, la fiera non mancherà anche di aspetti più innovativi, legati prima di tutto alla logistica e alla mobilità sostenibile. L’obiettivo è infatti quello di una manifestazione sempre più green e attenta all’ambiente, in grado di rispettare una tendenza che ormai da decenni ha caratterizzato gli eventi santarcangiolesi – dal Natale al Festival dei Teatri – e che oggi diventa ancora più attuale a causa dei cambiamenti climatici. L’approccio di Blu Nautilus è quello di fornire un decalogo per gli espositori, con indicazioni e suggerimenti utili alla limitazione dei contenitori usa e getta e la generale riduzione dei rifiuti, un galateo per i visitatori per promuovere consumi sostenibili, e un arrivo alla fiera il più possibile ecologico: queste indicazioni verranno pubblicate sul nuovo sito internet in costruzione dedicato alle due fiere d’autunno, insieme proprio a una mappa dei collegamenti ciclabili della città e delle reti di trasporto pubblico.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:42