Descrizione
Un costante recupero dell’evasione tributaria e una puntuale attività di controllo in campo edilizio. Sono questi alcuni degli elementi salienti che il vice sindaco e assessore al Bilancio Emanuele Zangoli mette in evidenza commentando il rendiconto dell’esercizio finanziario 2017, che chiude con un avanzo di poco più di un milione di euro. Se infatti da un lato l’avanzo di competenza ammonta a quasi due milioni di euro, tolti gli accantonamenti e i fondi vincolati per legge tra cui quelli per contenziosi, crediti di dubbia esigibilità e per eventuali perdite delle società partecipate, l’avanzo effettivo è di 1.026.000 euro. Il tutto mentre la pressione fiscale e l’indebitamento pro capite dell’Ente restano pressoché costanti.
È dunque soddisfatto il vice sindaco Zangoli che sottolinea come a fronte di un aumento dei trasferimenti erariali a compensazione del minor gettito Imu sulle abitazioni principali, cresce in maniera evidente il recupero dell’evasione tributaria che sfiora un milione di euro. Si passa infatti dai quasi 807mila euro del 2016 ai circa 985mila del 2017, di cui circa 730mila relativi al recupero di Ici/Imu e 230mila della tassa sui rifiuti. “Questo dato – dichiara il vice Zangoli – è sintomo dell’impegno e del costante lavoro degli uffici comunali che, in continuità con quanto avvenuto negli anni precedenti, verificano e sanzionano i comportamenti evasivi ed elusivi in materia tributaria, attuando quella perequazione fiscale da sempre perseguita da questa amministrazione comunale”.
Un altro elemento significativo che emerge dal rendiconto di gestione 2017 è l’incremento di circa 250mila euro del gettito da oneri concessori che rispetto al 2016 raggiungono quota 755mila euro. “Un segnale della ripresa dell’economia locale anche in campo edilizio e a maggiori investimenti da parte dei privati – prosegue il vice sindaco – che va di pari passo a una costante attività di controllo da parte dell’amministrazione comunale per quanto riguarda la correttezza dei procedimenti amministrativi e la lotta all’abusivismo edilizio, che nell’insieme hanno portato nelle casse comunali sanzioni per 180mila euro”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:16