Sensibilizzazione sull’azzardopatia e rapporto genitori/figli ai tempi dei social network: questi i temi, attuali e delicati, al centro di tre incontri che si terranno giovedì 31 maggio a Verucchio e Santarcangelo e il 1° giugno all’Istituto “Rino Molari”.

“Non stiamo più a questo gioco: un bar senza slot ha più spazio per le persone” è il tema dell’iniziativa in programma alle 16,30 di giovedì 31 maggio presso la sala “Romagna Mia” di Villa Verucchio (via Casale, 103). Nel corso del pomeriggio interverrà Paolo Maroncelli, rappresentante di Slot Mob Rimini – comitato di cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo – che promuove azioni a sostegno degli esercizi commerciali che hanno preso la difficile e responsabile decisione di liberare i loro locali da quegli strumenti del gioco d’azzardo che producono nuove dipendenze e povertà. A seguire, è in programma la presentazione di una mini web series sull’azzardopatia dal titolo “Il gioco del pollo”. Scritta da Carlo Turati (autore teatrale e televisivo) e diretta da Stefano Bisulli, la serie che verrà a breve lanciata sul web, affronta il tema con ironia e si sviluppa su due livelli. Racconta infatti il tempo perduto nel mondo dell’azzardo dal protagonista (Daniele Raco) ed espone in modo leggero le sue situazioni tipiche attraverso un linguaggio da sketch-show. La parola passerà poi a Daniele Raco, proveniente da Zelig, ex-giocatore e autore del libro “la Gallina” dedicato all’azzardopatia, con l’intento di illustrare e far conoscere il mondo dei giocatori, i loro meccanismi di difesa, le debolezze e le auto-convinzioni, ma anche i meccanismi subdoli con cui il gioco li tiene in scacco.

La medesima iniziativa verrà poi replicata nella mattina di venerdì 1° giugno (ore 9,45) presso l’Istituto “Molari” di Santarcangelo in un incontro dedicato agli alunni: oltre all’intervento di Daniele Raco, anche quello della psicologa Chiara Pracucci che illustrerà le caratteristiche e gli “inganni” del gioco legale, fornendo un inquadramento diagnostico e la sintomatologia del gioco d’azzardo patologico.

L’iniziativa rientra nel progetto “(Slot) free style in Valmarecchia” realizzato nell’ambito della campagna Slot freeEr, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e dai Comuni di Verucchio e Santarcangelo e realizzato dall’Associazione Ora d’Aria e Recidivo.

“Genitori ai tempi dei social network” è il tema, altrettanto attuale e delicato, che sarà invece affrontato da Alessandro Tempesta (consulente in comunicazione digitale) nella serata di giovedì 31 maggio al “Molari” con inizio alle ore 20,30. Si tratta di un incontro di approfondimento per stimolare consapevolezza sull’utilizzo dei moderni strumenti di comunicazione, rispondere alle fondamentali domande che si pongono nell’approccio con i social network (Come fanno profitto vendendo i nostri dati e quelli dei nostri figli? Come fanno i social a sapere tutto di noi?) e offrire una panoramica sulle metodologie d’uso e le impostazioni della privacy per famiglie. L’incontro, a ingresso gratuito, è rivolto a genitori con figli adolescenti e pre-adolescenti, chi lavora a contatto con bambini e ragazzi e chiunque sia curioso di avere maggiori informazioni su queste tematiche.