Descrizione
100.000 presenze, 140 gli addetti all’organizzazione, oltre 100 volontari presso i parcheggi, 70 operatori di Hera per la pulizia e la raccolta rifiuti, oltre 20 addetti sanitari a cui si aggiungono i volontari della protezione civile e dei carabinieri in congedo, 30 agenti della polizia municipale e il personale delle forze dell’ordine. Questi alcuni dei numeri dell’edizione 2018 della Fiera di San Martino che da giovedì 8 a domenica 11 novembre, anche grazie al bel tempo, ha riempito borghi, vie e piazze. Tanti i visitatori provenienti dall’Emilia e da altre regioni, Veneto, Marche e Toscana in particolare.
Come ogni anno, grande successo per la gastronomia, sia quella legata alla tradizione sia quella più originale o esotica con una varietà di proposte per tutte le età, particolarmente apprezzata anche grazie a una qualità sempre più alta della cucina e dei menù.
Per quanto riguarda gli eventi, si confermano seguitissimi sia la Sagra dei Cantastorie che il Palio della Piada, che nella sua 21esima edizione incorona come vincitore assoluto e della categoria “Giovani”, Matteo Seriacopi. Sabrina Beleffi, invece, è risultata prima in classifica per la categoria “Zone” e Maria Bernardi in quella “Over”, mentre un premio speciale alla carriera è stato assegnato a Massimo Broccoli dell’Osteria del Campanone.
Soddisfazione anche da parte della Pro Loco di Santarcangelo che oltre al Palio della Piada ha organizzato numerose visite guidate a gruppi composti anche da 100 persone e ha gestito insieme agli Amici di Sant’Ermete l’Osteria delle tradizioni con risultati oltre ogni aspettativa.
1.275 euro è invece l’incasso del “Mercatino dei libri già letti” organizzato dal gruppo Civivo Amici Biblioteca Santarcangelo nel gazebo di piazza Ganganelli, che andrà proprio a finanziare l’acquisto di strumenti o finanziare attività della Baldini.
Diverse, inoltre, le attività che anche per la Fiera di San Martino guardano al sociale: oltre alle bancarelle della “Fiera della solidarietà” dislocate sotto al porticato di via Garibaldi, il ricavato dei biglietti dei parcheggi gestiti dalle associazioni sportive e di volontariato – insieme a quello delle Castagne di Bech in via de Bosis – sarà devoluto a sostegno delle famiglie in difficoltà del territorio e a progetti in aree svantaggiate del mondo.
Per quanto riguarda invece viabilità, sicurezza e abusivismo, la polizia municipale (che poteva contare su circa 30 agenti, grazie anche a rinforzi provenienti da altri comuni) non ha registrato particolari problematiche se non temporanei rallentamenti del traffico dovuti alla straordinaria affluenza di pubblico. Circa 70 addetti Hera, attivi dalle 2 alle 6 del mattino, si sono infine occupati della raccolta dei rifiuti e della pulizia di strade, marciapiedi e piazze. Un lieve miglioramento si è ottenuto anche nella raccolta differenziata, nonostante le difficoltà date dal grandissimo afflusso di pubblico.
“Con questa edizione, che rientra fra le migliori degli ultimi anni sia in termini di affluenza che di proposte commerciali ed enogastronomiche – afferma il sindaco Alice Parma – Santarcangelo si conferma come la vera ‘piazza della Romagna’. Un grande spazio aperto e accogliente dove poter rivivere le tradizioni del passato o sperimentare situazioni originali e creative, dove poter gustare buon cibo e vino di Romagna o piatti d’eccellenza che provengono da altre parti d’Italia e del mondo. Si tratta di una grande piazza che ha spazi e proposte per tutte le età: dalle osterie tradizionali ai più inusuali Truck Food, dalle visite alle grotte monumentali alle esposizioni di arte contemporanea”.
La realizzazione di un evento di tale portata è frutto anche del lavoro coordinato delle Forze dell’ordine, della Prefettura e della Questura, degli agenti di Polizia municipale, dei volontari, degli organizzatori di Blu Nautilus e della disponibilità dei residenti a cui va il ringraziamento del sindaco Parma e dell’assessore alla sicurezza Danilo Rinaldi. Soddisfatto del risultato ottenuto grazie alle misure preventive, l’assessore Rinaldi afferma che “Per quanto a volte causa di disagi, hanno consentito di raggiungere ottimi risultati sia per la garanzia dell’ordine pubblico sia per la tutela della legalità. Da questo punto di vista – conclude l’assessore – i miglioramenti nell’organizzazione e nella sicurezza della fiera sono evidenti. Un’impostazione organizzativa frutto di un percorso che negli anni ha sempre avuto come obiettivo primario quello di migliorare le misure di prevenzione, impegnandosi al tempo stesso a garantire la tutela dei diritti di residenti e visitatori e ridurre quanto più possibile i disagi per operatori economici, partecipanti e residenti stessi”.
Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore al Turismo e Sviluppo economico Paola Donini: “La Fiera di San Martino si conferma ogni anno come uno degli appuntamenti più attesi e apprezzati dell’autunno, non solo per i santarcangiolesi ma anche, data la provenienza dei visitatori constatata da Blu Nautilus e Pro Loco, per la Romagna intera. Vista la straordinaria affluenza di questa manifestazione è innegabile la ricaduta positiva sulle attività economiche e sul turismo della nostra città. L’attenzione e il lavoro portato avanti per assicurare una qualità sempre maggiore alle nostre fiere – conclude l’assessore Donini – anno dopo anno sono più chiari e visibili, e trovano riscontro nelle presenze e nell’indotto economico e turistico”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:17