Descrizione
Dopo gli incontri in diversi Comuni della Romagna, la presentazione del libro “Anima e coraggio. La mia vita contro il cancro” arriva anche a Santarcangelo. Il presidente dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Dino Amadori, sarà infatti protagonista di un incontro dedicato al suo volume nel pomeriggio di domani (giovedì 11 aprile) alle ore 17,30 in biblioteca Baldini. La presentazione – in dialogo con il giornalista Nicola Strazzacapa – si concluderà con un rinfresco offerto dalle volontarie dello Ior.
L’appuntamento, promosso dallo Ior insieme all’associazione volontari e amici dell’Istituto Oncologico Romagnolo onlus con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, è il secondo di tre momenti che Santarcangelo dedica alla sanità locale e alla sua storia.
Il primo incontro “Il nostro ospedale. Una storia di comunità” – organizzato dall’associazione ‘Paolo Onofri’ in collaborazione con Pro Loco Santarcangelo, Avis e Ior – lo scorso 1° marzo al Lavatoio ha illustrato la storia del Franchini dagli anni ‘80 a oggi. Il terzo e ultimo appuntamento, invece, è in programma sabato 27 aprile alle ore 17,30 di nuovo alla Baldini, dove sarà presentato il volume “Fra storia e memoria. L’ospedale civile di Santarcangelo (1871-1998): le sue vicende, la sua evoluzione” a cura di Pier Angelo Fontana, Giorgio Ioli e Francesco Soldati (Il ponte Vecchio, 2019). All’incontro interverranno alcuni tra gli autori della pubblicazione: Dino Mengozzi, Stefano De Carolis, Giovanna Gazzoni e lo stesso Soldati.
“Il titolo ‘Anima e coraggio’ rispecchia le caratteristiche che si devono avere quando si intraprende una lotta contro quella che ritengo possa essere definita come la malattia più grave che l’umanità abbia dovuto affrontare e che dovrà affrontare”, spiega il professor Dino Amadori. “Ci vuole coraggio, perché non è detto che questa lotta porti a grandi soddisfazioni, e ci vuole anima perché si tratta di condividere coi pazienti dei problemi molto rilevanti e toccanti emotivamente”.
Anima e coraggio. La mia vita contro il cancro – Il tumore maligno è la malattia più complessa che l’uomo abbia mai dovuto affrontare. Lo è scientificamente perché, al contrario di tutte le altre malattie, provoca un eccesso di ‘crescita’ cellulare e tessutale incontrollata che infiltra, erode e sostituisce i tessuti normali della persona provocandone, ancora troppo frequentemente, la morte. Questo libro è il racconto, in parallelo, della storia personale e professionale di chi dedica la propria intera esistenza alla lotta contro il cancro. E insieme dello sviluppo dell’oncologia, sia dal punto di vista scientifico sia dal punto di vista dell’organizzazione sanitaria. Un racconto che include la nascita e l’evoluzione dello Ior (Istituto Oncologico Romagnolo) e dell’Irst (Istituto scientifico Romagnolo per lo Studio e la cura dei Tumori) di Meldola.
Dino Amadori – Oltre all’attività scientifica, consistente in oltre 380 pubblicazioni di ricerca, l’impegno di Amadori spazia dall’assistenza medica dei pazienti oncologici alla sensibilizzazione sul tema della prevenzione. Attività che lo hanno portato a fondare nel 1979 l’Istituto Oncologico Romagnolo e a promuovere nel 2000 la realizzazione dell’Istituto scientifico Romagnolo per lo Studio e la cura dei Tumori (Irst) di Meldola, oggi Istituto a carattere scientifico (Irccs).
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:21