Descrizione
Con lo Sportello al cittadino accedere ai servizi del Comune è più semplice. Già da qualche mese è infatti stata completata la riorganizzazione dello sportello polifunzionale che comprende l’ufficio relazioni con il pubblico e le certificazioni anagrafiche, i servizi demografici e il protocollo/notifiche. Ora questi servizi – che per loro stessa natura hanno un contatto privilegiato e quotidiano con l’utenza – hanno un unico ingresso sotto i portici del Comune e un unico punto di accoglienza dotato di software elimina-code. Gli operatori del punto accoglienza hanno il compito di dare informazioni e orientare i cittadini al fine di indirizzarli correttamente ai diversi sportelli per l’accesso ai servizi, anche attraverso il rilascio del biglietto elimina-code.
Nove gli sportelli attivi identificati da una segnaletica rinnovata, tre dei quali dotati delle strumentazioni ministeriali per il rilascio della carta di identità elettronica e di tutte le certificazioni anagrafiche, tre dedicati alle pratiche connesse ai cambi di indirizzo e al rilascio delle tessere elettorali, oltre a tre postazioni tematiche per le pratiche di stato civile, elettorale e per i servizi cimiteriali. Il tutto all’interno di un unico spazio che è stato rinnovato e dotato di pannelli fonoassorbenti tra le diverse postazioni, per la mitigazione del rumore ma anche per garantire una maggior privacy ai cittadini. A tal fine è stata inoltre allestita una saletta di attesa con un piccolo spazio bimbi, affinché le persone che attendono di essere ricevute possano stare comodamente sedute ed eventualmente consultare depliant e volantini a disposizione mentre i bambini giocano e colorano.
Grazie all’avvio di una collaborazione stabile con il Museo Etnografico, la sala d’attesa dello Sportello al cittadino ospiterà anche esposizioni tematiche per la valorizzazione dei fondi fotografici presenti al Met, tra cui il Fondo Macrelli e il Fondo De Girolami. La prima esposizione fotografica allestita nella saletta d’attesa riguarda la fornace Salci, con pannelli e illustrazioni provenienti dall’archivio fotografico del museo, mentre una ricca serie di immagini sulla Santarcangelo degli anni ’70 – opera dell’architetto-fotografo Paolo Monti, incaricato dall’Amministrazione comunale dell’epoca – sono proiettate sul monitor di sala, dove oltre al sistema elimina-code possono essere visualizzati contenuti multimediali.
Lo Sportello al cittadino eroga più di 100 servizi relativi a pratiche di residenza, convivenze di fatto, certificazioni storiche, registrazioni di permessi o carte di soggiorno per cittadini extra Ue. Allo sportello si può anche richiedere la carta di identità elettronica, le diverse tipologie di certificazioni anagrafiche e di stato civile, autentiche di firma e di copia, atti notori, pass auto per le persone disabili e autorizzazioni per i passi carrai. Attraverso un software dedicato vengono inoltre raccolte le segnalazioni dei cittadini poi inoltrate ai diversi servizi dell’ente, oltre a essere protocollati i documenti in entrata e consegnati gli atti in deposito. Più in generale, è possibile ottenere la modulistica relativa ai vari procedimenti dell’ente e un supporto nella compilazione, così come consultare le oltre 200 schede informative pubblicate sul sito internet del Comune, gli orari d’apertura degli uffici e dei principali enti esterni. Presso lo Sportello al cittadino vengono poi depositate le raccolte firme organizzate da vari comitati promotori, rilasciate le credenziali fedERa per l’accesso ai servizi telematici della Regione Emilia-Romagna, le chiavette dell’e-gate e i kit per il conferimento dei rifiuti differenziati ai nuovi residenti.
La riorganizzazione dei servizi al cittadino ha permesso inoltre di creare una redazione di back-office per la gestione dell’ufficio stampa, del sito internet e dei profili social dell’Amministrazione comunale, oltre che delle telefonate in entrata in modo tale che le operatrici del front-office possano dedicarsi al pubblico presente in sala senza altre fonti di disturbo.
Diverse anche le prospettive per il futuro: dal potenziamento dei servizi prenotabili e fruibili direttamente dal sito internet alla possibilità di estendere l’orario di apertura al pubblico un pomeriggio a settimana. La nuova riorganizzazione, inoltre, sarà sottoposta a verifica attraverso indagini di soddisfazione dell’utenza.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:21