Descrizione
Al Consiglio comunale del 29 giugno, terminati i preliminari di seduta con la risposta e la presentazione di nuove interrogazioni, sono intervenuti Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande (Motus), direttori artistici di Santarcangelo Festival per la presentazione della cinquantesima edizione.
Abbiamo deciso di mantenere il titolo “Futuro fantastico”, nato prima della pandemia, come buon auspicio e in continuità con l’edizione dello scorso anno, hanno in sostanza spiegato Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande. Con questa edizione il Festival si amplia grazie al fatto di poter ospitare artisti provenienti dall’estero, ma registriamo anche un’importante risposta da parte della stampa, di operatori e artisti provenienti da diverse parti del mondo, compresa la Cina.
Il programma è molto ampio e comprende eventi performativi e workshop con la partecipazione di cittadini e abitanti di Santarcangelo. Il cuore del Festival è sempre piazza Ganganelli, parte della quale, davanti alla scuola elementare, sarà delimitata proprio per ospitare laboratori con bambini e anziani. Il nostro è un invito a partecipare, ha aggiunto la direzione artistica del Festival, che ha poi presentato l’omaggio a Raoul Casadei con quattro serate dedicate al liscio.
Nel programma del Festival anche il cinema itinerante, un camion che ha girato diverse parti del mondo e porterà il cinema in quattro luoghi diversi: piazza Ganganelli, sulle sponde del fiume Marecchia, al colle Giove e all’ex Unicem. Poi due spazi spettacolo al parco Baden Powell, il cortile delle scuole elementari e lo Sferisterio, che ospiterà una serie di concerti e il Bisonte Caffè, luogo d’incontro dove stare insieme prima e dopo gli spettacoli. E ancora, l’ampio spazio dato ai giovani gruppi teatrali, alcuni dei quali hanno provato i loro spettacoli al Lavatoio durante il lockdown.
A trent’anni dall’insediamento della Mutoid Waste Company, il parco artistico di Mutonia ospiterà un progetto speciale di una realtà belga, mentre un villaggio temporaneo ecosostenibile verrà realizzato al parco dei Cappuccini nell’ambito di un progetto di formazione e ricerca che vede il coinvolgimento di 50 giovani artisti proveniente da diversi paesi europei, invitati a immaginare uno spazio dalle grandi possibilità. Infine, le celebrazioni per il cinquantennale, con un film-documentario e un libro sul festival frutto di un ampio lavoro collettivo.
In chiusura di dibattito, dopo gli interventi dei consiglieri comunali, la sindaca Alice Parma ha sottolineato che quest’anno, come non mai, è importante essere presenti al Festival, partecipare in modo attivo, magari scambiando qualche parola con i tanti ragazzi che sono venuti a Santarcangelo come volontari. Sulla rigenerazione degli spazi, ha poi aggiunto, abbiamo investito molto e oggi il parco Baden Powell è uno spazio fondamentale per il nostro futuro, capace di ospitare spettacoli e altri eventi. Nel film-documentario e nel libro, ha poi concluso, c’è una storia che non tutti abbiamo vissuto, ma quella del Festival è una storia che sicuramente appartiene alla città e da cui è possibile trarre una lettura molto interessante non solo per i santarcangiolesi.
A seguire, il Consiglio comunale ha approvato le modifiche al regolamento della tassa sui rifiuti, che si adegua alle novità introdotte dalla nuova normativa nazionale. L’assessore al bilancio Emanuele Zangoli, nell’illustrare l’argomento, ha spiegato che si tratta di una materia delicata e complessa, che tocca la cura e la tutela dell’ambiente. Con le nuove disposizioni, infatti, oltre al fatto che scompare la definizione di rifiuti assimilati urbani, le utenze non domestiche avranno la possibilità di conferire i rifiuti attraverso un gestore privato, un’opzione che richiede un’attività di vigilanza da parte dell’ente affinché il conferimento avvenga in maniera corretta. La delibera è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza (Partito Democratico, Più Santarcangelo, PenSa-Una Mano per Santarcangelo), l'astensione di Un Bene in Comune e del gruppo Lega Salvini premier Romagna.
A seguire il Consiglio comunale ha approvato le tariffe Tari per il 2021. Il piano economico-finanziario subisce modifiche sostanziali, ha spiegato l’assessore Zangoli, e tuttavia per l’anno in corso i costi a carico delle utenze domestiche si abbasseranno nella misura del due per cento, mentre quelli delle utenze non domestiche registreranno una riduzione dell’8,9 per cento. Inoltre, grazie a un contributo di 265.000 euro dello Stato il peso della Tari nei confronti delle categorie economiche maggiormente penalizzate dall’emergenza sanitaria sarà completamente azzerato o ridotto del 50 per cento per il 2021. La delibera ha ottenuto il voto favorevole dei gruppi di maggioranza, l'astensione di Un Bene in Comune e del gruppo Lega Salvini premier Romagna.
Non è invece stata approvata la mozione del consigliere Gabriele Stanchini (Lega Salvini premier Romagna) per la riqualificazione del parco della Stazione: a favore hanno votato i gruppi di opposizione, mentre hanno espresso voto contrario quelli di maggioranza.
La mozione proposta dal consigliere Marco Fiori per l’intitolazione della rotatoria situata al crocevia Pozzolungo/Andrea Costa alla memoria dei Maestri Secondo e Raoul Casadei, è stata infine ritirata dallo stesso proponente, impossibilitato a essere presente durante la trattazione dell’argomento.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:29