IV Novembre, domenica 7 le celebrazioni per la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate

Torna il corteo con la banda, prevista l’intitolazione della sede delle associazioni combattentistiche a Werter Paesini e Serino Baldazzi

Data :

4 novembre 2021

Municipium

Descrizione

Santarcangelo torna a celebrare la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate (IV Novembre) dopo la pausa forzata a causa della pandemia nel 2020: le commemorazioni istituzionali per ricordare la conclusione del primo conflitto mondiale e i caduti di tutte le guerre si svolgeranno domenica 7 novembre a partire dalle ore 9,15.

Il ritrovo delle autorità è previsto alle ore 9,15 sotto il loggiato della Chiesa del Suffragio, dove a partire dalle 9,30 si svolgerà la messa per i Caduti di tutte le guerre. Alle 10,30 circa il via al corteo accompagnato dalla banda musicale cittadina “Serino Giorgetti”: dopo il percorso lungo le vie del centro e la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti in piazza Ganganelli, il corteo si concluderà sotto loggiato del Municipio, dove saranno deposte le corone d’alloro alla lapide ai Caduti civili di guerra e a quella ai Caduti per la libertà e il progresso.

A conclusione della cerimonia, sempre sotto il porticato del Comune, avrà luogo l’intitolazione della sede delle associazioni combattentistiche e dell’Anpi a Werter Paesini e Serino Baldazzi, con l’intervento della sindaca Alice Parma, di Sergio Gori (presidente provinciale dell'Associazione Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra di Forlì-Cesena), Giusi Delvecchio (presidente provinciale dell’Anpi di Rimini) e degli eredi di Paesini e Baldazzi. In caso di maltempo, il corteo si fermerà sotto il loggiato del Municipio.

Le commemorazioni di domenica 7 concludono le iniziative istituzionali per il IV Novembre 2021, cominciate giovedì 28 ottobre con il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. L’iniziativa – promossa dal Gruppo Medaglie d’oro al valor militare d’Italia in collaborazione con Anci e l’Unione Nazionale Mutilati per Servizio – è nata per ricordare il centenario della legge approvata dal Parlamento il 4 agosto 1921 (poi attuata il 4 novembre dello stesso anno) per la “Sepoltura della salma di un soldato ignoto” presso l’Altare della Patria, in ricordo degli oltre 650.000 militari italiani caduti nel primo conflitto mondiale.

Le iniziative per il IV Novembre sono realizzate dall’Amministrazione comunale e dalle associazioni combattentistiche in collaborazione con Anpi e Pro Loco, nell’ambito delle attività istituzionali coordinate dal Comitato cittadino antifascista di Santarcangelo.

Werter Paesini – Nato il 3 ottobre 1922 a Santarcangelo, fu chiamato alle armi nel gennaio 1942 e destinato in Albania. Dopo l'8 settembre 1943 combatté nelle fila della Resistenza locale per poi unirsi alla brigata italiana “Antonio Gramsci”. In seguito prestò servizio presso il circolo “Giuseppe Garibaldi” di Tirana, che in meno di un anno riuscì a rimpatriare circa 13.000 soldati italiani dispersi in territorio albanese. Tornato a Santarcangelo nel luglio del 1945, ha proseguito il suo impegno nelle associazioni Combattenti e Reduci e Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra. Insignito dei titoli di Cavaliere al Merito da Carlo Azeglio Ciampi nel 2004 e di Ufficiale da Sergio Mattarella nel 2017, a Paesini l’Amministrazione comunale aveva conferito nel 2012 una Benemerenza. Insieme al Comune aveva promosso la realizzazione della “Stele degli addii” (2005) e del “Viale delle Rimembranze” (2011) presso il Cimitero centrale, per ricordare i santarcangiolesi caduti nelle due guerre mondiali. Cerimoniere del Comune per le ricorrenze istituzionali, era solito guidare i cortei del 25 Aprile e del IV Novembre. Si è spento il 9 settembre 2021, a quasi 99 anni.

Serino Baldazzi – Nato a Santarcangelo il 28 ottobre 1927, abbraccia da giovanissimo i valori della Resistenza, contribuendo alla liberazione della città e assumendo successivamente le funzioni di segretario dell’Anpi cittadina dal 1946 al 2004. Insieme a Gianni Fucci è autore del libro “La notte delle bandierine rosse”, principale riferimento bibliografico sulla Resistenza santarcangiolese e sulla storia cittadina nel periodo tra le due guerre mondiali. Serino Baldazzi è scomparso il 1° luglio 2005, all’età di 77 anni.

Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:30

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