Descrizione
Sarà presentata giovedì 9 dicembre alle ore 21 in biblioteca Baldini la riedizione del volume “Arte per gioco” di Federico Moroni (Vallecchi, 2021), con gli autori dei saggi critici Simonetta Nicolini, Michele Caputo e il coordinamento di Rita Giannini. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook della biblioteca.
“Arte per gioco” vede la luce nel 1964 con il titolo “Arte per nulla” presso la casa editrice Calderini, che nelle edizioni successive lo cambierà in “Arte per gioco”. Federico Moroni vi esprime la sua idea visionaria e all’avanguardia – ma anche concretissima – di didattica del disegno, collocandosi su un elitario sentiero battuto da poeti e artisti a partire dall’Ottocento.
Si tratta di un gesto di fiducia del maestro nelle potenzialità dell’insegnamento libero dell’arte ai bambini, attraverso quello che egli chiama il “gioco della linea e del colore”, con raffinate indicazioni tecniche, osservazioni sull’arte antica e moderna, uno sguardo acutissimo sul mondo che circonda i suoi scolari. Il testo è il prezioso diario di lavoro del maestro in colloquio con i ragazzi della scuola di campagna del Bornaccino e, allo stesso tempo, un’elegantissima dichiarazione di poetica dell’artista.
La nuova edizione, a cura di Simonetta Nicolini, presenta impaginazione e formato fedeli a quelli della prima edizione (1964). Il testo, in assenza dell’originale autografo di Moroni, è stato riprodotto conservando alcuni aspetti anche contradditori e arcaici che non corrispondono agli attuali criteri redazionali, come l’uso di iniziali maiuscole (nomi di colori, di cose) o il carattere tondo nei nomi stranieri. Il rispetto della forma originale è dovuto alla convinzione che, così facendo, l’autore volesse sottolineare e/o enfatizzare il concetto o l’immagine portata in campo. Sono stati corretti, quindi, solo evidenti e inconfutabili refusi.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma i posti sono limitati quindi è consigliata la prenotazione chiamando il numero 0541/356.299 oppure inviando una mail a biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it. Per accedere alla biblioteca Baldini è obbligatoria la Certificazione verde Covid-19 (green pass).
Federico Moroni (Santarcangelo, 1914-2000) – Maestro elementare e pittore, nel secondo dopoguerra ha aderito alla poetica neorealista ed è stato vicino agli intellettuali santarcangiolesi noti come “E' circal de giudéizi”, in particolare a Tonino Guerra. Presso la scuola del Bornaccino, dal 1948, con i suoi scolari ha sperimentato una libera didattica del disegno e della pittura, in parte ispirata alle idee pedagogiche più avanzate di G. L. Radice e in parte frutto della sua personale esperienza di artista, suscitando ampio interesse di pedagogisti e intellettuali sia in Italia che all’estero.
Michele Caputo – Professore associato di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna dove insegna, tra l’altro, Pedagogia dell’espressione artistica. Si occupa di temi e problemi pedagogici contemporanei (società multiculturale, interculturalità, formazione degli insegnanti, religiosità, creatività artistica). Ha curato di recente: “Espressione artistica e contesti formativi” (FrancoAngeli, 2019) e “Pedagogia dell’espressione artistica” (FrancoAngeli, 2019) con G. Pinelli.
Simonetta Nicolini – Ha insegnato Storia della miniatura (Università di Venezia) e Didattica delle arti visive (Università di Bologna). Ha collaborato alla realizzazione di mostre e cataloghi tra cui: “53/85. Ricerche artistiche a Rimini nel secondo Novecento” (con R. Semprini, 1998), “E’ circal de giudéizi. Santarcangelo di Romagna nell’esperienza figurativa del secondo dopoguerra” (con M. Ricci e G. M. Gori, 2000), “...e giù, in fondo, il mare. Un viaggio di Federico Moroni e Tonino Guerra” (con M. Ricci, 2002).
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:31