Firmato nei giorni scorsi in biblioteca Baldini il “Patto per la lettura”, strumento adottato da Fondazione Culture Santarcangelo e Amministrazione comunale, con il coinvolgimento di numerose realtà locali, per la promozione della lettura nell’ambito del percorso verso il riconoscimento di Santarcangelo “Città che legge”.

Istituita dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), la qualifica di “Città che legge” è nata per valorizzare le politiche pubbliche di promozione della lettura attuate dalle amministrazioni locali insieme ai diversi attori della filiera del libro.

Dopo essere stata riconosciuta “Città che legge” nel 2017, per ottenere nuovamente la qualifica Santarcangelo dà vita al “Patto locale per la lettura”, con l’obiettivo sostenere la crescita socioculturale della comunità attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, ampliando la platea di lettori e lettrici, rendendo il libro e la lettura abitudini sociali diffuse attraverso una rete territoriale collaborativa tra i diversi soggetti interessati.

Con l’adozione del Patto, l’Amministrazione comunale individua nella lettura una delle risorse strategiche su cui investire e un valore sociale da sostenere per la costruzione di una società più libera, consapevole, creativa, aperta e inclusiva, da promuovere attraverso l’alleanza con i firmatari del patto. Oltre a Comune, FoCuS e biblioteca Baldini, infatti, lo hanno sottoscritto anche le Direzione didattiche del primo e del secondo circolo, la scuola media “Teresa Franchini”, le associazioni Santarcangelo dei Teatri, Pro Loco, Anpi e Amici della Biblioteca di Santarcangelo, la scuola comunale di musica “Giulio Faini” e la libreria “The Book Room”.

I firmatari del Patto – di durata triennale – si impegnano a supportare la rete territoriale per la promozione della lettura in base alle rispettive capacità e competenze, realizzare o promuovere progetti e laboratori di lettura partecipata e inclusiva per persone con bisogni educativi o disabilità, di tutte le fasce d’età. Il Comune in particolare, mette a disposizione spazi e strumenti della biblioteca Baldini e si impegna a promuovere il Patto attraverso la Comunità educante territoriale e il tavolo di coordinamento BILL – Biblioteca della legalità.

“Santarcangelo si distingue da sempre per un’azione culturale forte e ampiamente partecipata, diventata negli anni strumento per il rafforzamento della coesione sociale e lo sviluppo di una crescita sostenibile” dichiara la sindaca Alice Parma, firmataria del Patto in rappresentanza del Comune. “Tra le diverse pratiche culturali, la lettura è un diritto fondamentale, che ha un valore sociale non solo individuale ma collettivo: riconoscendo questo valore, abbiamo voluto stipulare il Patto per dotarci di uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro, che possa coordinare i diversi soggetti interessati. Ciascuno con la propria autonomia – conclude la sindaca – i soggetti firmatari potranno contribuire alla diffusione della lettura, in particolare nei confronti di bambini e ragazzi che sono individuati come destinatari prioritari”.

Tra le iniziative già intraprese dalla biblioteca in questo ambito rientrano infatti i gruppi di lettura per bambini e ragazzi, avviati nel 2021 e diventati tre, arrivando a coprire tutte le fasce d’età fino alla seconda superiore, a cui si aggiungono il gruppo “Le parole sul tavolo” dedicato alla poesia e “Giuro di leggere”, con partecipanti adulti. La Baldini ospita anche un nuovo gruppo di lettura nato in autonomia e intende contribuire ad attivarne uno ulteriore, in orario serale, nel corso del 2024.

Nata nel 2022, la rete BILL – Biblioteca della legalità ha lo scopo di diffondere la cultura della legalità tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura: ne fanno parte oltre a FoCuS (soggetto capofila) anche il Comune, le scuole, la cooperativa Millepiedi, l’associazione culturale Fermenta e la compagnia Teatro Patalò, nonché ovviamente la Baldini con il ruolo di coordinamento. Ulteriori attività di promozione della lettura, gli appuntamenti nelle scuole portate avanti grazie al supporto delle lettrici volontarie del gruppo ReciprociRacconti e la partecipazione alle iniziative nazionali “Maggio dei libri” e “Libriamoci”.