“La voce di Nino. Da un mondo di scrittura sommerso” è il titolo della rassegna che si svolgerà dal 5 ottobre al 3 dicembre presso la biblioteca Baldini in occasione dei cent’anni dalla nascita di Giovanni Maria Pedretti, che tutti noi conosciamo come Nino.

Amministrazione comunale e Fondazione FoCuS sono da sempre attente, attraverso il lavoro degli istituti culturali, ai concittadini che hanno arricchito con la propria voce il patrimonio culturale italiano, con un costante lavoro di valorizzazione del patrimonio archivistico gestito in particolare dalla biblioteca.

In questa occasione, Comune e FoCuS dedicatano alla figura di Nino Pedretti una serie di appuntamenti da ottobre a dicembre proprio attraverso il lavoro della biblioteca Baldini. Un percorso che toccherà i più importanti ambiti culturali della sua vita – dalla poesia dialettale e in lingua, fino alla traduzione in inglese – che lo hanno reso una delle figure più importanti nel panorama del dopoguerra grazie alle sue raccolte di poesia pubblicate, agli studi e approfondimenti realizzati da rinomati critici e studiosi di letteratura che si sono interessati a lui e alla presenza dei suoi testi nelle più importanti antologie dedicate alla poesia dialettale.

Il gruppo di lavoro formato da Tiziana Mattioli, Pier Angelo Fontana e Annalisa Teodorani ha ideato una mostra ispirata dal ritrovamento, presso gli eredi, di un prezioso e inedito materiale d’archivio che ha contribuito a mettere in luce diversi scritti e poesie che Nino avrebbe poi escluso dalla pubblicazione per un eccesso di severità. Aprendo di fatto nuove prospettive di studio e di interpretazione.

Il programma si articola in quattro appuntamenti che mettono in luce i diversi aspetti che hanno contraddistinto l’attività culturale di Pedretti. Si apre giovedì 5 ottobre alle ore 21 presso la biblioteca Baldini con la presentazione della mostra “La voce di Nino. Da un mondo di scrittura sommerso”, con Tiziana Mattioli e Pier Angelo Fontana accompagnati dalla lettura di poesie e prose inedite per voce di Annalisa Teodorani e Angelo Trezza. La mostra – visitabile fino al 3 dicembre negli orari di apertura della biblioteca – sarà arricchita da cinque opere, ispirate dalla suggestione delle parole di Nino, realizzate dal fumettista italiano Gianluca Costantini.

Le iniziative dedicate a Pedretti proseguiranno giovedì 19 ottobre al Supercinema (ore 21) con la musica jazz e soul di Simone Zanchini, Andrea Alessi e Dany Greggio, che ci accompagneranno nel viaggio della musica nera d’America. Domenica 5 novembre alle ore 17 si torna alla biblioteca Baldini, dove Silvio Castiglioni, accompagnato dalle immagini di Giorgia Galanti, intrepreterà il poema radiofonico “Tre donne” di Silvya Plath, nella traduzione dall’inglese di Nino Pedretti. Domenica 3 dicembre, infine, alle ore 17 sempre presso la biblioteca Baldini la rassegna si conclude con la voce critica di Gianni D’Elia, che parlerà “Da poeta a poeta”.

Il centenario sarà anche l’occasione per presentare la catalogazione del Fondo Pedretti, terminata grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, mentre la digitalizzazione sarà realizzata in collaborazione con Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.