Descrizione
Con quasi 400 partecipanti al percorso espositivo guidato e un migliaio di persone che hanno visitato liberamente la mostra, si conclude con un ottimo successo di pubblico "Era una notte buia e luminosa" dell'artista toscano Fabrizio Corneli.
Promossa da FoCuS nell’ambito del calendario di iniziative di “LòMM. Natale e Capodanno a Santarcangelo” e della rassegna culturale l’Arca di Santarcangelo, la mostra allestita e visitabile liberamente dal 16 dicembre al 29 gennaio ha infatti richiamato l'attenzione di un ampio pubblico. Nel corso delle festività natalizie, in tanti hanno visitato la mostra d’arte pubblica, diffusa nel centro storico di Santarcangelo e quindi accessibile gratuitamente e liberamente.
A partire dal mese di gennaio, FoCuS ha organizzato in collaborazione con Pro Loco e Città viva anche speciali visite guidate tutte le domeniche del mese. Escludendo quella del 22 che si è tenuta in forma ridotta a causa del maltempo, gli appuntamenti hanno registrato la partecipazione, in media, di circa 80 persone, a testimonianza del forte interesse per la mostra di arte pubblica con sculture di luce e ombra. Partendo dai portici del Municipio, il tour proseguiva poi verso piazza Marconi, via dei Nobili e le grotte comunali, per concludersi presso il giardino del Musas.
“La mostra di Fabrizio Corneli è un ulteriore tassello che va ad arricchire il progetto culturale dell’Arca di Santarcangelo – dichiara la vice sindaca e assessora alla Cultura, Pamela Fussi – ampliandone i contenuti e introducendo una nuova forma espressiva nel percorso di arte muraria già avviato con le opere di Agostino Iacurci alla Pascucci e Gola Hundun al Met”.
“Frutto di complessi calcoli matematici, le sculture hanno realizzato figure di forte impatto su pareti di grandi dimensioni, con un consumo energetico minimo: la mostra è diventata così l'emblema di un programma per le festività natalizie che ha saputo unire alla magia e allo stupore tipici del periodo anche una riflessione sul tema dell'energia e del consumo consapevole. Proprio il tema ambientale – conclude la vice sindaca Fussi – è tra i cardini del progetto Arca, insieme a un rinnovato concetto di arte pubblica che grazie a queste recenti opere ha sicuramente contraddistinto l'offerta culturale di Santarcangelo e arricchito i luoghi e l'esperienza dei visitatori, ulteriormente coinvolti grazie alle speciali visite guidate alle installazioni”.
Era una notte buia e luminosa – Le sculture di luce e ombra sono il frutto di elaborati calcoli geometrici che danno vita a immagini proiettate su pareti o pavimenti sia in interno che in esterno, rivelando disegni di ombre, figure di volti, edifici o corpi sospesi a mezz’aria. La magia silenziosa delle opere di Fabrizio Corneli è costruita dall’ombra, con la sua immaterialità grande protagonista: è l’ombra che individua l’immagine, trasformando la memoria in presenza fisica, la fisicità in inconsistenza materica, l’immagine in visione.
Fabrizio Corneli – Nato a Firenze nel 1958, si laurea all'Accademia delle belle arti e successivamente frequenta il DAMS di Bologna. L’interesse iniziale per la fotografia porta l’artista a sviluppare una ricerca particolare e inconsueta, dove attraverso il rapporto di luce e ombra ottiene immagini al limite del leggibile; infatti, la lettura del soggetto è volutamente non immediata e tende verso un universo percettivo dove non esiste un senso predefinito. A partire dal 1979, anno della sua prima esposizione, ha portato i suoi lavori in tutto il mondo attraverso installazioni, mostre collettive e personali realizzate nelle più importanti scene artistiche italiane come Torino, Milano, Roma ed estere come Francia, Belgio, Germania, Spagna, Taiwan, Giappone, Emirati Arabi.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:43