Descrizione
È pronta a partire l’attività del centro giovani LABO380 all’ex scuola del Bornaccino: a seguito dell’attività di co-progettazione realizzata nell’ambito del percorso partecipativo “T.anti Corpi: Assembramenti culturali e laboratori di comunità”, infatti, l’Amministrazione comunale ha accolto la proposta progettuale dell’associazione giovanile Artai per una gestione sperimentale del centro di quattro mesi.
Dalla prima fase di attivazione e ingaggio intorno al nuovo centro giovani – conclusa con la chiusura del progetto “T.anti Corpi” a fine 2024 – è scaturita una collaborazione con un gruppo informale di giovani del territorio, che successivamente hanno dato vita all’associazione giovanile Artai esprimendo interesse a sviluppare attività e progetti proprio negli spazi di LABO380.
L’obiettivo del progetto “Ritagli”, che si svolgerà da maggio a fino alla fine di agosto, è stimolare momenti di contatto, confronto e discussione tra i più giovani attraverso l’allestimento di uno spazio condiviso di studio e lavoro, un luogo di tranquillità in cui gestire il proprio tempo in autonomia e, al contempo, in contatto con gli altri. La finalità di medio-lungo termine è innescare un’aggregazione sociale giovanile libera, sicura, diversificata e inclusiva.
Per creare momenti d’incontro, scambio e formazione, l’associazione Artai organizzerà eventi e laboratori gratuiti dedicati a discipline artistiche e non, con l’obiettivo di incentivare l’espressività e la creatività in tutte le forme, generando un confronto aperto e dinamico. Il progetto “Ritagli”, infatti, punta a rendere LABO380 uno spazio di dialogo, condiviso e vissuto, che funzioni da contenitore e catalizzatore culturale sia per gli enti del territorio che per i singoli cittadini.
Accanto all’apertura di una serie di spazi per lo studio e il lavoro anche in coworking – complementare allo stesso servizio offerto dalla biblioteca Baldini, molto richiesto dai più giovani – sarà quindi predisposto un programma continuativo di laboratori artistici dedicati alla fotografia, alla scrittura creativa rap e alla registrazione in studio di prodotti musicali
Destinatari prioritari del progetto – per la realizzazione del quale l’Amministrazione comunale ha riconosciuto all’associazione Artai un contributo economico di 6mila euro – gli adolescenti di età compresa tra 11 e 18 anni nonché i giovani adulti (fascia 19-35 anni). Per promuovere le attività in fase di avvio, l’associazione collaborerà alla gestione dei canali social e più in generale della comunicazione di LABO380, con l’obiettivo di favorire un passaggio di informazioni efficace e puntuale.
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Ultimo aggiornamento: 11 aprile 2025, 15:10