Descrizione
(dal sito del Ministero dell'Interno)
Con la circolare n. 21 del 1° aprile, inviata ai prefetti, la direzione centrale per i Servizi elettorali del dipartimento Affari interni e territoriali del ministero ha richiamato i primi adempimenti per l’organizzazione dei cinque referendum abrogativi in programma l'8 e 9 giugno 2025.
Il documento affronta vari aspetti, tra cui la parità di accesso ai mezzi di informazione, il divieto per le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione durante la campagna referendaria e le modalità di voto per i cittadini italiani residenti all'estero.
In merito a questo ultimo punto, gli elettori italiani residenti all’estero ed iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) potranno scegliere di votare in Italia anziché per corrispondenza, ma solo previa comunicazione formale.
Per esercitare questa opzione, gli interessati dovranno inviare una richiesta scritta al proprio ufficio consolare entro e non oltre il 10 aprile 2025, preferibilmente utilizzando il modulo predisposto dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Tale scelta è valida esclusivamente per questa consultazione referendaria e può essere revocata entro lo stesso termine.
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Ultimo aggiornamento: 5 aprile 2025, 11:05