Operatori dei pubblici esercizi: regole di decoro e convivenza

Le principali regole di decoro e convivenza che consentono alla città di Santarcangelo di presentarsi al meglio a beneficio del lavoro e della comunità intera

Ultima modifica 13 febbraio 2024

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Le principali regole di decoro e convivenza che consentono alla città di Santarcangelo di presentarsi al meglio a beneficio del lavoro e della comunità intera:

  • gli arredi e le tende parasole dovranno essere conformi al regolamento;
  • l’occupazione di suolo pubblico deve essere compatibile con lo svolgimento dei mercati e delle fiere e qualsiasi altra manifestazione autorizzata dall’amministrazione comunale, in alternativa dovrà essere rimossa;
  • è obbligo per tutti i locali che le utilizzano, smontare le barriere frangivento dal 1° maggio. Le stesse potranno essere rimontate dal 1° ottobre;
  • nelle aree esterne del centro storico, è ammessa solo musica d’ascolto di sottofondo, (quella diffusa, a carattere di “sottofondo” per accompagnamento, compagnia, gradevolezza, con impianti radiofonici, stereofonici, apparecchi televisivi (anche abilitati a trasmettere su reti codificate) e simili, che funzionino senza la presenza di: “conduttori”, “intrattenitori”, “disk jockey” e similari e le cui emissioni sonore consentano la normale conversazione tra i clienti), fino alle ore 24.00, previa presentazione di autocertificazione d’impatto acustico, con rispetto dei limiti definiti nel piano di zonizzazione acustica comunale, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 60/2006. I limiti devono essere rispettati da ogni singolo esercizio, tenendo presente che anche il solo vociare degli avventori e la presenza di musica da sottofondo, in caso di recettori molto vicini ai locali, possono superare facilmente il limite differenziale previsto dalla normativa;
  • la musica dal vivo all'interno del locale è ammessa senza autorizzazione se a porte chiuse e senza alcun impatto acustico sull'esterno. La musica dal vivo nei dehors deve essere autorizzata e la richiesta deve essere presentata allo sportello Suap con un anticipo di almeno 7 giorni sulla data dell’evento;
  • tutti i locali devono munirsi di apposito posacenere e cestino porta rifiuti nell'area esterna autorizzata;
  • alla chiusura del locale, nel solo capoluogo, le sedie devono essere ritirate e/o impilate e comunque sistemate in modo da non essere utilizzabili;
  • è fatto obbligo rimuovere tutte le attrezzature del dehors dal suolo pubblico al termine del periodo di occupazione.

Per il solo centro storico:

ORARI DI CHIUSURA

dal 15 giugno al 30 settembre: infrasettimanale (da domenica a giovedì) alle ore 1,30 - venerdì e sabato e prefestivi alle ore 2,00

dal 1° ottobre al 14 giugno: infrasettimanale (da domenica a giovedì) alle ore 1,00 - venerdì e sabato e prefestivi alle ore 2,00

Fuori dal centro storico:

  • non esiste limite di orario all’interno, mentre per l’area esterna permangono le prescrizioni indicate per il centro storico, che valgono per tutto il territorio comunale.

I trasgressori delle disposizioni esposte incorreranno nelle sanzioni previste dai relativi regolamenti.

Unità organizzativa responsabile: Sportello unico attività produttive (Suap)

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