Un ospedale rinnovato e con più servizi
Ultima modifica 22 gennaio 2024
Un ospedale rinnovato e con più servizi
Nel corso degli ultimi 5 anni, l’Azienda Sanitaria ha investito 3 milioni e 800mila euro nel rinnovamento dell’ospedale Franchini. Ampliato e dotato delle più avanzate tecnologie,
il Franchini rappresenta un punto di riferimento sul territorio, con eccellenze a livello nazionale come il reparto di Senologia. La Casa della Salute e il nuovo Ospedale di Comunità sono nodi centrali nella rete di assistenza territoriale. In particolare, l’OsCo si pone quale struttura intermedia tra il ricovero per acuti e il rientro al domicilio dei pazienti e rappresenta un’alternativa efficace e più appropriata in situazioni che non richiedono la complessità e l’intensità di cure di un reparto per acuti.
IL REPARTO DI SENOLOGIA
Grazie anche al prezioso contributo delle Associazioni Il Punto Rosa e Crisalide, il reparto di Chirurgia/Senologia è stato completamente rinnovato, sia nelle finiture interne, sia negli impianti, adeguandolo alle necessità dei pazienti ricoverati. Il reparto è compreso nella Breast Unit di Rimini, che dal 2014 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento Eusoma, certificazione europea attribuita ai Centri di Senologia che presentano importanti requisiti di qualità.
Un’èquipe multiprofessionale si occupa della presa in carico della paziente affetta da tumore della mammella: dalla fase diagnostica a quella chirurgica, dalla radioterapia alla valutazione oncologica fino alle visite di controllo periodiche per seguire il decorso della malattia e verificare l’andamento delle terapie. Ogni anno la Breast Unit di Rimini diagnostica circa 450 nuovi casi di neoplasia mammaria e la Chirurgia/Senologia di Santarcangelo opera più di 400 neoplasie maligne.
L'OSPEDALE DI COMUNITÀ
L’OsCo è un servizio di prossimità diretto alle persone più fragili, che si pone come una novità assoluta sul territorio: la nuova struttura di 300 mq, collocata al secondo piano dell’ospedale e dotata di 12 posti letto in 4 stanze, offre la possibilità di effettuare ricoveri ospedalieri seguiti dai medici di medicina generale con adeguato supporto infermieristico, in risposta alle esigenze di pazienti che non presentano patologie acute, ma necessitano costante osservazione e assistenza.
Si evita così l’ospedalizzazione vera e propria nel momento in cui non è più necessaria. La degenza media è di 15/20 giorni e l’accesso può avvenire su proposta del medico di famiglia, dai reparti ospedalieri o direttamente dal pronto soccorso. La ristrutturazione ha riguardato in particolare l’accessibilità agli spazi, il riassetto degli interni destinati alle cure cliniche a bassa intensità, il sistema per la sicurezza, l’ergonomicità e il comfort climatico-ambientale.
LA CASA DELLA SALUTE
La casa colonica situata accanto all’ospedale Franchini diventerà la Casa del la Salute… dei più piccoli. Vi troveranno infatti posto diversi servizi destinati prevalentemente ai bambini: attività legate alle vaccinazioni pediatriche e per adulti, ambulatori di Neuropsichiatria infantile e Logopedia.
La ristrutturazione della Casa colonica, un edificio importante sotto il profilo della testimonianza storica, permetterà di liberare spazi per realizzare il nuovo Punto prelievi adiacente. Con un’attenzione all’accoglienza dei piccoli ospiti: nel giardino esterno saranno collocati giochi per bambini. L’investimento complessivo è di circa 850mila euro: tenendo conto di quest’ultimo stanziamento, ammontano a quasi tre milioni di euro gli investimenti per interventi eseguiti o in corso di esecuzione negli ultimi due anni per rinnovare le strutture e le attrezzature del Franchini.