Materie del servizio
A chi è rivolto
Alle persone coniugate che intendano separarsi e/o divorziare.
Descrizione
Dall’11 dicembre 2014 sono entrate in vigore delle procedure semplificate per separazioni e divorzi. I coniugi che consensualmente intendono separarsi, divorziare o modificare le precedenti condizioni di separazione o divorzio possono:
- avvalersi della procedura di negoziazione assistita, che consiste in un accordo con l’assistenza di almeno un legale per parte;
- rivolgersi all’ufficiale dello stato civile ma solo nel caso in cui ricorrano determinate condizioni.
Entrambe le modalità sono equiparate ai provvedimenti giudiziali, escludendo quindi la necessità di rivolgersi al Tribunale.
In seguito all'entrata in vigore della legge 6 maggio 2015 n.55, dal 26 maggio 2015 i termini di separazione per pervenire al divorzio sono ridotti a mesi 6 nel caso di separazione consensuale, ad un anno nel caso di separazione giudiziale.
Separazioni e divorzi davanti all’avvocato
Per le soluzioni consensuali i coniugi possono concludere l’accordo di negoziazione assistita da almeno un avvocato per parte. La richiesta di divorzio può essere proposta quando vi siano stati tre anni ininterrotti di separazione personale dei coniugi, così come previsto dalla legge 898/1970.
La procedura prevede che l’accordo debba essere munito di nulla osta rilasciato dalla Procura della Repubblica in assenza di figli minori, figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o maggiorenni economicamente non autosufficienti o di un’autorizzazione rilasciata dalla Procura della Repubblica (previa valutazione dell’interesse dei figli) in presenza di figli minori, maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o maggiorenni economicamente non autosufficienti.
Uno degli avvocati, una volta ottenuto il nulla osta o l’autorizzazione, dovrà trasmettere l’accordo entro 10 giorni (che decorreranno dalla data di consegna/comunicazione del nulla osta/autorizzazione a cura della Procura della Repubblica) al comune di celebrazione del matrimonio in forma civile o in forma religiosa di trascrizione del matrimonio celebrato all’estero (da due cittadini italiani, o da un cittadino italiano e un cittadino straniero). Il modello in calce alla pagina potrà essere utilizzato per la trasmissione della negoziazione assistita. L’accordo da inoltrare al Comune di Santarcangelo di Romagna può essere inviato dall'avvocato, previa apposizione della sua firma digitale, via pec: pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it
Separazioni e divorzi davanti all’Ufficiale di Stato Civile
Per richiedere la separazione o il divorzio in Comune è necessario che entrambe le parti siano d’accordo e che i coniugi non abbiano in comune fra loro:
- figli minori;
- figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992;
- figli maggiorenni economicamente non autosufficienti.
Nella fattispecie per figli si intendono quelli comuni dei coniugi.
Accordi di trasferimento patrimoniale
L'accordo non può contenere patti di trasferimento patrimoniale. I coniugi però potranno pattuire l'obbligo di pagamento di una somma di denaro a titolo di assegno periodico sia nel caso di separazione consensuale sia in caso di divorzio. I coniugi possono rivolgersi personalmente all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di: residenza di uno di loro, celebrazione del matrimonio in forma sia civile sia religiosa, trascrizione del matrimonio celebrato all’estero.
Le modifiche delle condizioni di separazione o di divorzio
I coniugi sempre a condizione che non vi siano figli minori o figli maggiorenni portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, possono dichiarare congiuntamente innanzi all'ufficiale di Stato Civile di voler modificare le condizioni di separazione o di divorzio già stabilite limitatamente a:
- attribuzione assegno periodico;
- la sua revoca;
- la sua revisione quantitativa.
Non potrà costituire oggetto dell'accordo innanzi all'ufficiale dello Stato Civile la previsione della corresponsione in un'unica soluzione dell'assegno di divorzio (cd. liquidazione una tantum).
Come fare
Per procedere con la richiesta, occorre fissare un appuntamento all’ufficio stato civile previa presentazione, agli indirizzi sotto indicati, della dichiarazione sostitutiva di atto notorio e certificazione sottoscritta individualmente da ognuno dei coniugi (vedi allegati).
Il giorno dell’appuntamento entrambi i coniugi dovranno presentarsi all’appuntamento con documento d’identità in corso di validità. Non è ammessa alcuna rappresentanza.
I coniugi dovranno consegnare ricevuta di versamento di 16 euro (si veda voce Costi).
In sede verrà redatto l’accordo che sarà sottoscritto dalle parti e sarà fissato, dopo 30 giorni dalla firma dell’accordo, un nuovo appuntamento durante il quale i coniugi dovranno ripresentarsi innanzi all’Ufficiale di Stato Civile per confermare o meno l’accordo sottoscritto.
La conferma dell’accordo farà decorrere gli effetti della separazione o divorzio dalla data della sua prima sottoscrizione. La mancata comparizione equivarrà alla mancata conferma dell’accordo.
Cosa serve
E' necessario presentare un'apposita domanda all'ufficio di stato civile e consegnare ricevuta di versamento di 16 euro.
Cosa si ottiene
Un atto di separazione o divorzio.
Tempi e scadenze
- istanza per la prenotazione di appuntamento comprensiva delle dichiarazioni previste;
- il giorno dell’appuntamento entrambi i coniugi si dovranno presentare personalmente (non è ammessa la procura) innanzi all’ufficiale di stato civile;
- nello stesso giorno verrà redatto l'accordo che sarà sottoscritto dalle parti;
- l’ufficiale dello stato civile deciderà con i coniugi una data per un nuovo appuntamento (da fissare oltre i 30 giorni dalla firma dell'accordo), al fine della conferma dell'accordo stipulato;
- nel giorno prestabilito entrambi i coniugi si dovranno ripresentare innanzi all'ufficiale di stato civile per confermare o meno l'accordo sottoscritto;
- la conferma dell'accordo farà decorrere gli effetti della separazione o divorzio dalla data della sua prima sottoscrizione.
La mancata comparizione equivarrà a mancata conferma dell’accordo.
ATTENZIONE: non è possibile modificare la data della conferma dell'accordo, nemmeno per ragioni di forza maggiore. La mancata comparizione anche di uno solo dei coniugi, in ogni caso comporterà la mancata conferma dell'accordo, e per addivenire alla separazione/divorzio dovrà essere avviato un nuovo procedimento.
Accedi al servizio
Canale fisico:
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici:
Costi
Diritto fisso pari a 16 euro da pagare con una delle seguenti modalità:
- online sul portale dei Pagamenti del comune di Santarcangelo;
- versamento alla Tesoreria Comunale gestita da Intesa Sanpaolo spa - (causale: Diritto fisso – Art. 12 comma 6 – L. 162/2014).
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
Riferimenti normative:
- Art. 157 Codice Civile
- Art. 63. comma 1, lettera g) D.P.R. 396/2000
Ultimo aggiornamento: 24 settembre 2024, 12:00