Materie del servizio
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai famigliari di persone sepolte nei cimiteri comunali
Descrizione
L’illuminazione votiva è un servizio erogato dal Comune di Santarcangelo che mette a disposizione, a chi ne fa domanda, un punto luce sulla sepoltura dei propri defunti. Le lampade e le luci votive possono essere attivate su ogni sepoltura del cimitero (loculi/cippi e tombe di famiglia).
Come fare
Come richiedere l'allaccio
L'attivazione del punto luce può essere chiesta quando si presenta la domanda di concessione, al momento dell'assegnazione della sepoltura o anche successivamente.
Occorre presentare richiesta attraverso una delle seguenti modalità:
- direttamente tramite modulo online;
- oppure rivolgendosi all'ufficio Servizi cimiteriali.
In ogni caso, a prescindere dalla modalità di invio della domanda, occorre che l'utente abbia già provveduto al versamento dell'importo dovuto.
Di norma l'allaccio avviene entro i 15 giorni successivi all'effettuazione del versamento.
Come dare disdetta di luci votive
La prestazione del servizio avrà durata fino al 31 dicembre prossimo e si intenderà rinnovata di anno in anno in mancanza di disdetta da parte dell’interessato entro il 31 dicembre al Comune di Santarcangelo di Romagna da inoltrare attraverso l’apposito servizio online oppure rivolgendosi all’ufficio Servizi cimiteriali.
- direttamente tramite modulo online;
- oppure rivolgendosi all'ufficio Servizi cimiteriali.
La disdetta decorre dal 1° gennaio dell'anno successivo.
Come chiedere il subingresso
E' possibile presentare domanda di subingresso, che avrà decorrenza immediata.
Occorre presentare richiesta attraverso una delle seguenti modalità:
- direttamente tramite modulo online;
- oppure rivolgendosi all'ufficio Servizi cimiteriali.
Come modificare i dati
E' possibile richiedere la modifica e/o l'aggiornamento dei dati relativi ad uno o più punti luce.
Occorre presentare richiesta attraverso una delle seguenti modalità:
- direttamente tramite modulo online;
- oppure rivolgendosi all'ufficio Servizi cimiteriali.
Come chiedere il trasferimento della luce votiva
E' possibile richiedere il trasferimento di un punto luce (a seguito di esumazioni, traslazioni ecc.) da un luogo di sepoltura ad un altro.
Occorre presentare richiesta attraverso una delle seguenti modalità:
- direttamente tramite modulo online;
- oppure rivolgendosi all'ufficio Servizi cimiteriali.
In ogni caso, a prescindere dalla modalità di invio della domanda, occorre che l'utente abbia già provveduto al versamento dell'importo dovuto.
Cosa serve
Per la richiesta online ti servono Spid o CIE o CNS o eIDAS.
Per la richiesta a sportello ti serve un documento di riconscimento valido in corso di validità e il codice fiscale.
Cosa si ottiene
Il servizio di illuminazione votiva
Tempi e scadenze
La richiesta di attivazione del servizio di illuminazione votiva, può essere presentata in ogni momento.
La disdetta da parte dell’interessato entro il 31 dicembre dell'anno in corso, è efficace a partire dal 1° gennaio dell'anno successivo.
Autenticazione
Se utilizzi i servizi online ti servono Spid o CIE o CNS o eIDAS.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Canale fisico:
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici:
Costi
Il contributo per l’allacciamento è pari a 23 euro* (per loculi, ossari) o pari a 40 euro* (per tombe di famiglia); il canone annuo, invece, è pari a 17 euro* per loculi/ossari e di 40 euro* per le tombe di famiglia (per il primo anno verrà calcolata la quota relativa alla frazione dell’anno in corso al momento della presentazione della richiesta).
L'interessato potrà provvedere al versamento di quanto dovuto tramite avviso PagoPA, rilasciato dall'ufficio Servizi cimiteriali o nel corso della compilazione del modulo online.
Tale corrispettivo si riferisce ad un allacciamento sino alla potenza di 0,24 Watt e per una distanza massima di sei metri dall’asse di ogni viale o dal muro esterno di ogni cappella e comprende la fornitura di cavetto, presa, valvola, lampada e portalampada.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2024, 13:38