Possono accedere a contributi e ad altri benefici economici i seguenti soggetti:

• pubbliche amministrazioni;
• enti di diritto privato che svolgono un'attività diretta a soddisfare interessi morali, culturali, sportivi, socio-assistenziali, ricreativi e ambientali, anche ai non soci o iscritti, e il cui atto costitutivo o statuto preveda l'assenza di scopo di lucro;
• associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, associazioni sportive dilettantistiche;
• organizzazioni non governative e cooperative sociali;
• parrocchie ed enti ecclesiastici della Chiesa cattolica, nonché altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un'intesa ai sensi dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione, presenti sul territorio comunale, esclusivamente per l'organizzazione di iniziative non confessionali volte all'integrazione sociale e culturale, che si ritengono rilevanti per il carattere educativo rivestito.

Non è consentita l'erogazione di contributi, sotto alcuna forma, a favore di partiti, movimenti politici e organizzazioni sindacali.

I contributi comunali sono concessi per sostenere ed incentivare interventi autonomi, iniziative, attività, eventi da parte di soggetti terzi, che hanno fini di pubblico interesse a favore della comunità e promuovono la partecipazione popolare.

Il regolamento comunale relativo alla richiesta di contributi e altri benefici economici a sostengo di attività, iniziative e progetti rientranti nelle funzioni istituzionali o nella programmazione dell'Amministrazione, è quello approvato con delibera consiliare n. 14 del 6 marzo 2019 ("Regolamento in materia di contributi, altri benefici economici e patrocinio")

Definizione e tipologie
Il contributo è l’erogazione di una somma di denaro o la concessione a titolo gratuito di spazi, a sostegno di attività, iniziative, progetti rientranti nelle funzioni istituzionali o nella programmazione dell’Amministrazione, attivati a favore della collettività in virtù del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall’art. 118 della Costituzione, senza contro-prestazione da parte del beneficiario.

Contributi ordinari
Consistono nell’assegnazione annuale di contributi in denaro per sostenere la continuità di azione di associazioni, enti, istituzioni di particolare rilievo e tradizione ovvero di iniziative e manifestazioni di significativa importanza.

Contributi straordinari
Vengono concessi a sostegno di progetti, manifestazioni o iniziative di particolare rilievo promossi da enti e associazioni, anche se beneficiari di contributi ordinari e la cui realizzazione e attuazione è legata a situazioni o avvenimenti peculiari.

Altri benefici economici
Consistono nell’attribuzione di benefici diversi dalla erogazione di denaro, così come definiti dall’art. 2 del regolamento comunale.

Criteri per la concessione di contributi e altri benefici economici
I contributi e gli altri benefici economici possono essere concessi per attività, iniziative e progetti, nel rispetto dei seguenti criteri:

1. non devono essere in contrasto con le finalità, le politiche, i programmi e i progetti dell’Amministrazione comunale;
2. devono essere concessi nell’ambito di iniziative a vantaggio della crescita e della valorizzazione della comunità locale, dell’immagine del Comune di Santarcangelo di Romagna, della capacità attrattiva, dello sviluppo e della sostenibilità del suo territorio e dell’ambiente;
3. deve trattarsi di iniziative da realizzare nel territorio del Comune di Santarcangelo di Romagna o di iniziative svolte fuori dal territorio comunale, ma rientranti nel quadro di manifestazioni di promozione dell’immagine del Comune e del suo prestigio culturale, storico e artistico;
4. deve trattarsi di progetti che abbiano una valenza di pubblico interesse.

Contributi ordinari: modalità di concessione
La Giunta comunale, con l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione, stabilisce, per ciascun settore di intervento, le risorse destinate alla concessione di contributi. Ogni anno, i servizi comunali competenti possono individuare, attraverso apposite determinazioni, gli ambiti di intervento e/o i settori di attività per i quali è possibile presentare domanda di contributo.
I contributi ordinari vengono concessi dal Dirigente del Settore competente, con propria determinazione. Per la valutazione delle domande pervenute il Dirigente può avvalersi di una commissione appositamente nominata e composta da soggetti competenti nell’ambito di intervento oggetto di contributo.

Contributi straordinari: modalità di concessione
Il contributo straordinario è concesso con deliberazione della Giunta comunale, su proposta del servizio competente per materia, a seguito di domanda presentata con le modalità di seguito specificate. Nella fase di istruttoria della domanda, il Dirigente competente deve osservare i criteri di rilevanza sociale e di interesse per l'intera comunità cittadina, di affidabilità soggettiva del soggetto richiedente, di validità oggettiva dell'attività per la quale è chiesto il contributo e di compatibilità dei contributi richiesti in relazione alle disponibilità finanziarie del Comune.
Il responsabile dell'istruttoria, ove necessario, può richiedere ulteriori elementi e/o integrazioni riferite ai documenti a corredo della domanda, assegnando un termine alla presentazione degli stessi. Qualora la documentazione richiesta non pervenga entro il termine perentorio di cui sopra, viene pronunciata la decadenza della domanda e l'archiviazione della relativa pratica.

Presentazione delle domande per contributi ordinari
Le domande per la concessione di contributi ordinari devono essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune entro il termine stabilito dalle singole determinazioni dirigenziali. La domanda deve essere sottoscritta dal soggetto richiedente, ovvero dal presidente o legale rappresentante dell’ente o associazione, e munita, salva diversa indicazione contenuta nelle richiamate determinazioni dirigenziali, della seguente documentazione:

1. relazione illustrativa dell'attività o iniziativa oggetto della domanda e dettagliato preventivo delle spese e dei ricavi;
2. relazione sintetica sull’attività sociale dell’ente o associazione svolta nell’anno precedente a quello cui si riferisce la richiesta di contributo;
3. dichiarazione relativa ai contributi richiesti o eventualmente concessi per la medesima iniziativa da altri soggetti pubblici e privati;
4. eventuale richiesta di accesso ad altri benefici quali ad esempio l’accesso agevolato a sale e/o spazi o strutture comunali.

Presentazione delle domande per contributi straordinari
La domanda di assegnazione di contributo straordinario deve essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune, di norma almeno trenta giorni prima dello svolgimento dell’iniziativa. La domanda deve essere sottoscritta dal richiedente ovvero dal presidente o legale rappresentante dell’ente o associazione, e munita della seguente documentazione:

1. relazione illustrativa dell’iniziativa oggetto della domanda, corredata di dettagliato preventivo delle spese e dei ricavi, con indicazione del grado di partecipazione che ci si attende da parte della cittadinanza e l’indicazione del contributo richiesto;
2. dichiarazione relativa ai contributi richiesti o eventualmente concessi per la medesima iniziativa da altri soggetti pubblici e privati;
3. eventuale richiesta di accesso ad altri benefici quali ad esempio l’accesso agevolato a sale e/o spazi o strutture comunali.

Rendicontazione e liquidazione
I beneficiari di contributi ordinari e straordinari devono presentare al servizio comunale competente:

1. una relazione illustrativa sullo svolgimento dell’attività/iniziativa per cui è stato concesso il contributo;
2. la rendicontazione delle spese sostenute ed eventualmente, su apposita richiesta, anche copia delle fatture e dei documenti giustificativi di spesa, entrambi quietanzati.

In caso di contributo ordinario la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, entro il termine indicato nella determinazione dirigenziale, eventualmente prorogabile motivatamente, nonché la mancata effettuazione o la modifica non autorizzata dell’iniziativa stessa o dell’attività per cui è stato concesso il contributo, determina la decadenza da quest’ultimo.

In caso di contributo straordinario la mancata presentazione della rendicontazione di cui sopra, entro il   termine di   sessanta   giorni   dalla   conclusione   dell’evento,   eventualmente   prorogabile motivatamente, nonché la mancata effettuazione o la modifica non autorizzata del programma dell’iniziativa per cui è stato concesso il contributo, determina la decadenza da quest’ultimo.4.In caso di realizzazione parziale o di modifica autorizzata dell’attività/iniziativa il contributo può essere liquidato in proporzione.

Un contributo economico o concessione in uso di spazi pubblici.

Non ci sono scadenze specifiche.

Riferimenti normativi:

• Regolamento in materia di contributi, altri benefici e patrocinio (Delibera consiliare n. 14 del 6.3.2019)