Materie del servizio
A chi è rivolto
Per poter richiedere la trascrizione nei registri di stato civile del Comune di Santarcangelo di Romagna almeno uno dei due sposi deve essere cittadino italiano e risiedere nel Comune ovvero essere iscritto all'AIRE del Comune.
Descrizione
I matrimoni celebrati all'estero tra cittadini italiani o tra un cittadino italiano e un cittadino straniero dello stesso sesso possono essere trascritti nei registri di stato civile del Comune di Santarcangelo di Romagna per effetto della Direttiva emanata al riguardo dal Sindaco Alice Parma in data 12 febbraio 2015. La trascrizione potrà essere richiesta dall'interessato per i matrimoni contratti all'estero dopo tale data.
Come fare
Occorre presentare istanza di trascrizione rivolta al Sindaco
Atto di matrimonio in originale, munito di traduzione in lingua italiana eseguita da traduttore ufficiale (iscritto all'omologo albo presso il Tribunale di Rimini) e legalizzazione.
Se l'atto è stato formato in un Paese aderente alla Convenzione dell'Aja del 5/10/61, è esente dalla legalizzazione ma dovrà essere munito del timbro "Apostille". Qualora l'atto di matrimonio sia stato formato in uno Stato aderente alla Convenzione di Vienna dell'8/09/76, è sufficiente che sia prodotto su modello plurilingue (internazionale). In questo caso non occorrerà alcuna traduzione e legalizzazione;
Istanza di trascrizione rivolta al Sindaco;
Documento di identità.
Relativamente alla legalizzazione dei documenti, vista la notevolissima varietà dei casi, a seconda della Nazione in cui è stato contratto il matrimonio, si suggerisce di contattare preventivamente l'Ufficio di Stato Civile.
Cosa serve
I documenti necessari sono:
- Atto di matrimonio in originale, munito di traduzione in lingua italiana eseguita da traduttore ufficiale (iscritto all'omologo albo presso il Tribunale di Rimini) e legalizzazione. Se l'atto è stato formato in un Paese aderente alla Convenzione dell'Aja del 5/10/61, è esente dalla legalizzazione ma dovrà essere munito del timbro "Apostille". Qualora l'atto di matrimonio sia stato formato in uno Stato aderente alla Convenzione di Vienna dell'8/09/76, è sufficiente che sia prodotto su modello plurilingue (internazionale). In questo caso non occorrerà alcuna traduzione e legalizzazione;
- Istanza di trascrizione rivolta al Sindaco;
- Documento di identità.
Relativamente alla legalizzazione dei documenti, vista la notevolissima varietà dei casi, a seconda della Nazione in cui è stato contratto il matrimonio, si suggerisce di contattare preventivamente l'Ufficio di Stato Civile.
Cosa si ottiene
La trascrizione dell'atto nei registri di stato civile
Tempi e scadenze
Non sono previste scadenze per le richieste di trascrizione di atti di stato civile provenienti dall'estero
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
Direttiva del Sindaco Parma del 12 febbraio 2015
Circolare del Ministero dell’Interno in data 7 ottobre 2014
Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2024, 10:25