Materie del servizio
A chi è rivolto
I partiti politici, possono richiedere di occupare temporaneamente il suolo pubblico comunale. Chi richiede la concessione di occupazione temporanea deve essere il rappresentante o il suo delegato.
Descrizione
Chiunque deve occupare suolo pubblico temporaneamente, in nome e per conto di un partito politico, movimento, fondazione, comitato, ecc., tramite tavoli, gazebo, banchetti per iniziative politiche, ecc. deve presentare domanda di concessione per l'occupazione di suolo pubblico come previsto dal Regolamento comunale e dalla direttiva di Giunta n. 1/2016.
Le iniziative politiche possono essere:
- raccolte di firme per candidature elettorali
- campagne referendarie
- petizioni
- propaganda elettorale o referendaria.
Come fare
Occorre presentare la domanda di occupazione in modalità online.
Cosa serve
La domanda deve essere completa delle seguenti informazioni:
- i dati del richiedente;
- l'individuazione specifica dell'area da occupare precisandone l'entità in mq;
- il tipo di attività che si intende svolgere, i mezzi o supporti fisici con cui si intende occupare, la loro metratura;
- data e orario dell'occupazione.
Le istanze presentate all’Amministrazione comunale, salvo i casi di esenzione, sono soggette all’imposta di bollo fin dall’origine (C.f.r. Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 89/E del 01/04/2009).
Pertanto, occorre avere a disposizione due marche da bollo da 16 euro, salvo i seguenti casi di esenzione:
- Raccolta di firme per candidature elettorali (art. 14, c.3, L. 53/90)
L'occupazione del suolo pubblico per la raccolta di firme per candidature elettorali con banchetto (tavolo, sedie, gazebo ), esente da imposta di bollo ai sensi del DPR 642/72 e successive modificazioni, può essere concessa dai 180 giorni antecedenti le votazioni. - Raccolta di firme per campagne referendarie (L. 352/70 e successive modificazioni) e petizioni legislative
L'occupazione del suolo pubblico per la raccolta di firme in occasione di campagne referendarie e petizioni con banchetto (tavolo, sedie, gazebo ), esente da imposta di bollo ai sensi del DPR 642/72 e successive modificazioni.
Cosa si ottiene
L'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per presidi di informazione e propaganda e per iniziative di sensibilizzazione
Tempi e scadenze
Tempi e criteri per l'assegnazione degli spazi
La direttiva di Giunta n. 1/2016 intende disciplinare, nel rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada, l’occupazione di suolo pubblico o privato comunque ad uso pubblico per l’allestimento di presidi di informazione e propaganda politica, limitatamente a quella parte del centro storico coincidente con il cosiddetto “centro commerciale naturale” e, in caso di fiere o altri importanti eventi, a tutto il capoluogo.
La richiesta di occupazione di suolo pubblico per iniziative di carattere politico va presentata con un preavviso di almeno 3 giorni e non più di 30 dalla data di occupazione di suolo.
L’occupazione di suolo pubblico o privato ad uso pubblico, per le finalità di cui sopra, è consentito esclusivamente per l’esposizione di materiale informativo cartaceo, video, informatico ed altri prodotti di comunicazione e per favorire il contatto diretto delle persone.
Per l’allestimento di tali presidi sono ammesse sedie, tavoli (max 2m x 1m); eventuali ombrelloni e gazebo solari (max 3m. x 3m.) senza ancoraggi a terra, nonché bandiere, stendardi, drappi, ecc.
Limitazioni
- Nelle giornate di mercato del venerdì, durante lo svolgimento dello stesso, i presidi sono autorizzati al di fuori del perimetro del mercato e lungo i portici che delimitano piazza Ganganelli;
- Quando i presidi sono autorizzati anche in piazza Ganganelli questi dovranno trovare collocazione a ridosso del perimetro della stessa;
- In occasione delle fiere, del mercatino domenicale dell’antiquariato o di altri importanti eventi, non potranno essere autorizzati presidi nel capoluogo;
- Le domande per l’occupazione di suolo pubblico devono essere presentate online non prima di 30 giorni dalla data richiesta e non potranno essere cumulative e riguardare più date. Fanno eccezione le richieste (max 3 giorni consecutivi) che riguardano i fine settimana o prefestivi;
- In caso di più domande coincidenti per data e locazione gli interessati verranno chiamati per individuare una soluzione concordata in mancanza della quale avrà priorità chi ha presentato per primo la domanda;
- Se le circostanze lo richiedono, al fine di evitare ostacoli agli accessi o allo svolgimento di attività economiche nonché per garantire la sicurezza delle vie di transito possono essere disposte ulteriori limitazioni alle modalità di allestimento dei presidi di cui al punto 2);
- In occasione del periodo che va dal primo dicembre al sei gennaio non potranno essere autorizzati presidi nel centro storico nella parte individuata nella planimetria allegato sub “A”.
- In occasione di elezioni si applicano le “Norme per la disciplina della propaganda elettorale” previste dalla legge 4 aprile 1956, n. 212.
Autenticazione
Spid, CIE, CNS
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
- Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità di concessione in uso degli spazi, locali, strutture in dotazione al patrimonio comunale (approvato con delibera di Consiglio n. 11 dell'1/4/2011)
- Direttiva della Giunta n. 1 del 28/06/2016 “Occupazione suolo pubblico per allestimento presidi di informazione e propaganda e iniziative di sensibilizzazione”
- Ordine del giorno della Giunta comunale relativo a "Valori e principi di democraticità della Costituzione Repubblicana", approvata con delibera di Consiglio n. 92 del 19/12/2017
Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2024, 13:38