Committenti pubblici e privati aventi titolo su terreni, edifici e infrastrutture esistenti, che dovranno conferire ad un progettista abilitato la procura speciale per la sottoscrizione digitale e la trasmissione telematica della pratica sismica.

L’autorizzazione sismica è finalizzata all’avvio e alla realizzazione di tutti i lavori rilevanti dal punto di vista sismico ai sensi della D.G.R. n. 1814/2020 e del D.P.R. n. 380/2001 e smi.

Il deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture è necessario per la realizzazione di interventi che si configurano minore rilevanza ai sensi della D.G.R. n. 1814/2020 e del D.P.R. n. 380/2001 e smi.

In zona sismica di II° categoria, chiunque intenda procedere a nuove costruzioni, sopraelevazioni, miglioramenti, adeguamenti o riparazioni riguardanti parti strutturali dell'edificio, è tenuto a presentare richiesta di autorizzazione sismica ai sensi dell’art. 11 della LR 19/2008, e dei depositi sismici riguardanti l’abbattimento di barriere architettoniche, di cui all’art. 17 della medesima legge regionale e dal 12 giugno 2019 ai sensi della DGR n.924 del 5/6/2019 anche gli interventi di riparazione o interventi locali al Servizio Sismica, fermo restando, infatti l’obbligo del titolo abilitativo all’intervento edilizio.
Si evidenzia che il Centro Storico del Capoluogo di Santarcangelo di Romagna è soggetto alla Legge n. 445 del 09/07/1908 come abitato da consolidare, la cui perimetrazione è definita dalla Delib. Cons. Reg. 08/04/1981 n. 465. Il perimetro dell’area soggetta è stato determinato con delibera G.R.E.R. 11/11/1997 n. 2015, ed è rappresentato nella Tavola 2 del PSC.

L’autorizzazione ha validità di 5 anni dalla data di rilascio della determinazione.
Il deposito ha validità 5 anni dalla data di attestazione. 
La validità dell’autorizzazione o del deposito può essere prorogata con comunicazione motivata dell’interessato. È consentita una sola proroga per un massimo di 5 anni decorrenti dalla data di scadenza del titolo in corso di validità.

Le istanze devono essere presentate allo Sportello Unico per l’Edilizia dal tecnico delegato, utilizzando la Modulistica Unica Regionale (MUR), approvata con D.G.R. n. 1878 del 19/12/2011, come da ultimo aggiornata con D.D. n. 6896 del 19/04/2021, inviando una PEC all’indirizzo pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it.

La modulistica regionale unificata è pubblicata sul portale della Regione Emilia Romagna al seguente link:
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/geologia/sismica/lr-19-2008-norme-per-la-riduzione-del-rischio-sismico/modulistica-unificata-regionale-mur-1

Autorizzazione sismica.

Ricevuta di protocollazione per la denuncia di deposito del progetto esecutivo delle strutture.

Se l'autorizzazione sismica è allegata alla richiesta di Permesso di costruire (PDC condizionato) o alla SCIA (scia condizionata) lo Sportello Unico, entro il termine perentorio di 5 giorni lavorativi dal ricevimento, indice la conferenza dei servizi semplificata, ai sensi della L. n. 241/1990 e smi. I progetti sismici depositati e allegati alla richiesta di Permesso di costruire saranno inviati alla Struttura Sismica e sottoposti tutti a controllo (controllo sistematico), mentre i progetti sismici depositati ed allegati ad una istanza di SCIA sono sorteggiati nella misura del 20.

Lo Sportello Unico per l’Edilizia trasmetterà, periodicamente, tutte le istanze di autorizzazione pervenute e i controlli a campione dei depositi sismici all’Ufficio Associato Sismico della Provincia di Rimini la quale, salvo eventuali integrazioni, rilascerà l’autorizzazione entro il termine di 60 giorni dal ricevimento, così come previsto dalla L.R. 19/2008.
I lavori non potranno comunque essere iniziati fino al rilascio dell'autorizzazione sismica. 

• Diritti di segreteria da versare al momento della presentazione dell’istanza. Occorre collegarsi al portale dei pagamenti del Comune di Santarcangelo (Vai al portale dei pagamenti PagoPA). Successivamente potrai pagare direttamente on line oppure stampare l'avviso di pagamento generato e pagare presso uno dei PSP.

• Rimborso forfettario per le spese istruttorie per la Provincia, calcolato ai sensi dell’Allegato 2 della DGR 1934/2018, per ognuna delle unità strutturali interessate dal progetto. Il pagamento del rimborso forfettario per le istanze di autorizzazione sismica afferenti ai Comuni convenzionati con il S.A.S. della Provincia di Rimini deve essere effettuato con versamento sul conto corrente bancario dedicato per il rimborso forfettario per le spese istruttorie – d.G.R. 1934/2018,  presso Intesa San Paolo spa – filiale di Forlì, intestato alla Provincia di Rimini (IBAN: IT 61 T 03069 13298 100000300138 - indicare sempre la causale: “Servizio Associato per la sismica, seguito dal nome e cognome dell’intestatario e dall’indirizzo dell’immobile oggetto dell’intervento”)
• L’istanza di autorizzazione sismica è soggetta all’applicazione di 2 marche da bollo da 16 euro (una per la presentazione dell’istanza e una per l’atto rilasciato)
• Il deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture è soggetto all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• La Variante Non Sostanziale (VNS) ai sensi dell’art. 9 comma 4 della L.R. 19/2008 e smi è soggetta all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• La denuncia dei lavori è soggetta all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• La relazione a struttura ultimata è soggetta all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• Il certificato di collaudo statico è soggetto all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• L’attestazione di rispondenza è soggetta all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro
• L’idoneità statica è soggetta all’applicazione di una marca da bollo da 16 euro

Riferimenti normativi

• D.P.R. n. 380/2001 e smi
• Legge Regionale n. 19, 30 ottobre 2008 - Norme per la riduzione del rischio sismico
• D.G.R. 1879/2012 (Definizione degli interventi di sopraelevazione, ampliamento e delle strutture compenetranti)
• D.G.R. 2272/2016 (individuazione degli interventi privi di rilevanza ai fini sismici e delle varianti non sostanziali
• D.M. 17 gennaio 2018 - Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni»
• Circolare C.S.LL.PP.” 21 gennaio 2019, n.7
• D.G.R. 1934/2018 (Definizione del rimborso forfettario per le spese istruttorie)
• D.G.R. 924/2019 (Individuazione delle riparazioni e degli interventi locali sulle costruzioni esistenti quali interventi di minore rilevanza ai fini della pubblica incolumità)

Per ulteriori informazioni consulta i seguenti link:

• Ufficio Associato Sismico della Provincia di Rimini
• Regione Emilia-Romagna
• Pareri interpretativi CTS
• Pareri interpretativi AGSS