Descrizione
Da venerdì 11 a domenica 13 novembre, con una piccola anteprima giovedì 10, torna la Fiera di San Martino: tradizioni e cibo i temi centrali dell’edizione 2022, presentata in conferenza stampa questa mattina (giovedì 3 novembre), che segna un ritorno alla normalità dopo le limitazioni imposte dalla pandemia.
“Siamo felici di tornare alla Fiera nella sua formula piena”, dichiara la sindaca Alice Parma. “Ringraziamo Blu Nautilus, partner storico dell’Amministrazione comunale insieme al quale abbiamo attivato una sinergia importante per affrontare le difficoltà causate dal Covid. Ci troviamo in un momento complesso anche per gli ambulanti, quindi il ritorno della Fiera a pieno regime è un risultato che non deve essere dato per scontato e che accogliamo con piacere: San Martino si dimostra ancora una volta capace di valorizzare il nostro territorio e le sue tradizioni, rendendo Santarcangelo sempre più accogliente”.
L’assessora alle attività economiche Angela Garattoni ha sottolineato l’importanza commerciale della Fiera, che “quest’anno vedrà coinvolti un totale di 384 espositori fieristici, a cui vanno sommati anche le 40 attrazioni del luna park allestito nell’area Campana e i 50 spazi dei commercianti santarcangiolesi, che segnano il rafforzamento della positiva collaborazione con le attività locali. Numerosi i settori commerciali presenti, dall’artigianato creativo e di qualità alle opere dell’ingegno, dalla campionaria agli autosaloni, anche se l’enogastronomia sarà sicuramente il settore di maggior rilievo”.
Le novità più sostanziose riguardano infatti proprio il settore enogastronomico, che quest’anno si arricchisce di nuovi punti ristoro in piazzale Francolini, dove all’Osteria delle Tradizioni gestita dalla Pro Loco si aggiungerà il nuovo stand Rifugio San Martino. Confermati, inoltre, i 15 food truck con gustose proposte originali e rivisitazioni dei piatti tradizionali in chiave street food dislocati tra via Cavallotti e piazza Gramsci, mentre le piazze Ganganelli e Marconi ospiteranno i tradizionali punti ristoro con tipicità romagnole – tra cui la regina sarà come sempre la piadina con salsiccia e cipolla – e delle altre regioni italiane. Il cibo sarà protagonista alla Fiera – dando il senso dell’ospitalità e dell’accoglienza festosa di Santarcangelo – anche con la Casa dell’Autunno in piazza Marini e Casa Romagna in piazza Ganganelli, che raccoglieranno espositori di prodotti alimentari tipici, tra cui la novità di uno stand gluten free.
“Le occasioni per ripercorrere le tradizioni della Romagna e della ‘Fira di Bech’ non mancheranno – afferma Remo Vigorelli di Blu Nautilus – a partire dalla consueta esposizione delle corna sotto l’Arco Ganganelli, tra gli elementi più rappresentativi di Santarcangelo e della sua storia. Ormai legati indissolubilmente alla Fiera di San Martino, nello spazio eventi di piazza Ganganelli torneranno anche i Cantastorie: la 53^ edizione della sagra, che da 40 anni si svolge proprio in occasione della Fiera, quest’anno sarà dedicata a Pino Boschetti, un vero e proprio ‘pittore dialettale’ per la sua capacità di raccontare per immagini Santarcangelo e le sue tradizioni”.
Tra le proposte culturali della Fiera, dal 17 novembre al 1° dicembre torna con la 15^ edizione la rassegna “Cibo come cultura”, che unisce la letteratura enogastronomica e piccoli assaggi a tema, promossa da Blu Nautilus insieme a Pro Loco e FoCuS.
“A saldare il connubio tra cibo e tradizioni anche le iniziative curate dalla Pro Loco”, ha detto il presidente Filiberto Baccolini. “Domenica 13 novembre allo spazio eventi di piazza Ganganelli torna uno degli eventi più seguiti della Fiera: la 23^ edizione del Palio della Piada, che ogni anno premia il miglior ‘piadinaro’ non professionista. Anche ‘La pida di bècch’, riconoscimento alla miglior piada tra i professionisti del settore, sarà assegnato sempre domenica 13 novembre. I volontari della Pro Loco sono al lavoro con i preparativi per l’Osteria delle Tradizioni: al momento sono già stati fatti a mano 86 chili di cappelletti”.
“Le proposte della Fondazione Culture Santarcangelo per San Martino si ispirano alle tradizioni e alle ritualità che sono alla base della Fiera – spiega la direttrice dei Musei comunali Elena Rodriguez – a partire da un nuovo appuntamento della rassegna L’Arca di SantArcangelo – MEET. Nel pomeriggio di sabato 12 novembre a partire dalle 15,30 è infatti in programma l’inaugurazione di ‘Primavera silenziosa’, un progetto dell’artista Gola Hundun che in questa occasione presenterà l’esito del laboratorio NIDI, progetto che ha coinvolto bambini e bambine nella realizzazione di nidi in argilla che verranno allestiti nel cortile del Met. A seguire, sarà inaugurata la mostra ‘Echi del tempo’, curata da Claudio Ballestracci con i suoni di Marco Pandolfini e composta da una serie di installazioni distribuite tra gli alberi del giardino del Met e le ampie vetrate dei magazzini: un nuovo percorso di visita che ha come protagonisti gli oggetti della tradizione contadina, che ‘escono’ dalle sale espositive e proseguono il racconto accompagnati da luci e suoni suggestivi, ricucendo come un filo diretto la storia e il paesaggio da cui ha avuto origine”.
Dopo la visita alla mostra accompagnati dall’artista, il pomeriggio proseguirà con il dj set di Marco Pandolfini e la possibilità di assaggiare castagne e vin brulè preparati dall’associazione AtuttoGas, gruppo d’acquisto solidale di Santarcangelo. Nei tre giorni della Fiera di San Martino, inoltre, il Museo Etnografico e il Museo Storico Archeologico saranno aperti dalle 15,30 alle 19.
Dopo le ultime edizioni fortemente penalizzate dalla pandemia, quella di quest’anno si preannuncia come una Fiera di San Martino a pieno regime: per questa ragione sono in corso anche i preparativi relativi alla gestione di viabilità, parcheggi, trasporto e accesso alla zona della manifestazione.
“Anche quest’anno l’agenzia Control Room gestirà il servizio di monitoraggio e controllo in tempo reale della Fiera – dichiara l’assessore alle Politiche per la sicurezza Filippo Sacchetti – che vedrà impegnati oltre 70 operatori, compresi tutti i 27 agenti della Polizia locale, una trentina di addetti al presidio dei varchi, all’interno della manifestazione e in funzione antincendio, nonché una quindicina di vigilanti notturni e le forze dell’ordine inviate per l’occasione dalla Prefettura”.
“I controlli relativi alla viabilità riguarderanno in particolare le vie Pascoli e Pedrignone – ha affermato Franco Foschi di Blu Nautilus – che resteranno aperte a senso unico per garantire l’accesso in sicurezza all’ospedale Franchini e un deflusso più ordinato dei visitatori. Per consentire gli allestimenti, piazza Marconi sarà chiusa dalla mattina di martedì 8 novembre, mentre piazzale Francolini subirà una prima limitazione parziale degli accessi da lunedì 7 per poi essere completamente chiusa a partire da mercoledì 9 novembre”.
Per agevolare il traffico e gli spostamenti da e per la Fiera, nel pomeriggio di sabato 12 e per l’intera giornata di domenica 14 novembre sarà attivo il servizio di navetta gratuita, sospeso dal 2020. Due le linee operative che collegheranno il centro con l’area artigianale di Santa Giustina e con il Cimitero centrale.
Rispetto infine agli sponsor, la Fiera di San Martino è realizzata da Blu Nautilus per conto del Comune di Santarcangelo, con il sostegno di Banca Malatestiana e SGR Luce e Gas, partner storici della manifestazione, ai quali per l’edizione 2022 si aggiunge Valore Romagna, la nuova app di territorio che sarà lanciata proprio durante la Fiera. A partire dall'11 novembre sarà infatti possibile registrarsi sul sito www.valoreromagna.com – inquadrando i QR code affissi lungo tutto il percorso della festa – e ricevere fin da subito sconti accumulabili sull'app e rispendibili in tutti i negozi del circuito, generando così un valore circolare sull'intero territorio della Valmarecchia per sport, cultura, welfare e beneficienza.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:38