Descrizione
L’edizione numero 650 segna il ritorno a presenze pre-pandemia per San Michele: sono almeno 40mila le persone che – secondo le stime degli organizzatori – sabato 1 e domenica 2 ottobre hanno scelto di visitare la Fiera, premiata anche da condizioni meteo favorevoli in entrambi i giorni.
Un’edizione, dunque, assolutamente positiva per la città e gli espositori – circa 200, oltre a 40 commercianti a posto fisso – con un sabato, in particolare, che ha visto una partecipazione mai così alta da diversi anni. Nonostante il cambio di data, infatti, si è rivisto un pubblico d’eccezione, proveniente anche da fuori Romagna oltre che dai Comuni limitrofi, a dimostrazione della crescita costante del turismo a Santarcangelo.
Tra le iniziative più apprezzate, non a caso, le visite guidate condotte dalla Pro Loco, sia quelle speciali dedicate a miti e leggende della città organizzate in occasione della Fiera, sia quelle alle grotte e alla Rocca Malatestiana: coinvolte in totale oltre 220 persone. Dopo la visita di tour operator e agenzie internazionali durante la Fiera, inoltre, oggi (lunedì 3 ottobre) si trovano a Santarcangelo due blogger attivi nell’ambito del turismo, che sempre accompagnati dalle guide della Pro Loco visiteranno Mutonia, le grotte, il centro storico e l’antica stamperia Marchi.
Afflusso costante, nei due giorni della Fiera, per “La corte degli animali”, “La chèsa di gazott” e “La piccola fattoria” – particolarmente apprezzate da famiglie con bambini anche molto piccoli – e grande successo per la 15^ edizione dell’esposizione cinofila, con 60 cani partecipanti e un pubblico numeroso sia per la sfilata che per le esibizioni curate dall’Associazione nazionale Polizia di Stato e da Uisp – Gruppi Cinofili.
Allo Sferisterio un buon numero di spettatori ha assistito anche alle semifinali del campionato nazionale di pallone a bracciale. Sempre in tema di tradizioni, l’iniziativa “La cipolla nel piatto” – che durerà ancora per tutta la settimana – ha suscitato l’interesse dei visitatori di San Michele, che in generale ha portato un afflusso costante di persone nei locali e nei ristoranti del centro città, in particolare sabato sera, oltre che negli stand gastronomici della Fiera e nei negozi del borgo.
“San Michele ha aperto la stagione autunnale, periodo di Fiere e tradizioni per la nostra città, con due giorni in cui abbiamo assistito a un bel ritorno alla normalità” dichiarano la sindaca Alice Parma e l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni. “Le tante iniziative dedicate ai bambini, come i laboratori organizzati dal Centro per le famiglie in collaborazione con la biblioteca Baldini, rappresentano un traino sempre più significativo per la Fiera, tornata ai numeri pre-Covid nonostante il cambio di data a causa delle elezioni. Il nostro ringraziamento – concludono le amministratrici – va in primo luogo agli organizzatori, oltre che alla Polizia locale e a tutti coloro che in questi due giorni hanno lavorato per regalarci un’edizione di San Michele da ricordare”.
Nonostante l’afflusso molto più alto rispetto allo scorso anno e la compresenza di due gare ciclistiche sul territorio comunale, la Polizia locale non riferisce particolari problematiche relative alla viabilità, se non alcune sanzioni per sosta irregolare – sia su chiamata dei residenti che nel corso dell’attività di controllo svolta dagli agenti – con qualche rimozione di auto parcheggiata in punti sensibili (ad esempio, in aree di manovra degli autobus). Anche sul fronte dell’ordine pubblico e del contrasto all’abusivismo commerciale, i due giorni della Fiera non hanno presentato criticità.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:35