Descrizione
Dopo i lavori preparatori all’esterno e all’interno dell’edificio, comincia questa settimana la demolizione dello stabilimento dell’azienda Paglierani situato sulla via Emilia, al centro di un accordo pubblico-privato del Poc1 che prevede un importante intervento di rigenerazione urbana dell’intera area.
Lo smantellamento completo del fabbricato esistente di 9.000 metri quadrati – dismesso da quando l’azienda si è trasferita nel vicino Comune di Poggio Torriana, circa 15 anni fa – rappresenta infatti il primo passo verso la realizzazione delle opere previste per il comparto, che inizierà a ridosso delle festività natalizie per concludersi nell’estate 2023.
Al posto dell’attuale verrà realizzato uno stabile di 3.394 metri quadrati – con una rilevante riduzione dei volumi, oltre che delle superfici edificate – che ospiterà un supermercato con superficie massima di vendita pari a 1.500 metri quadrati, locali per terziario, uffici, servizi e una piccola area residenziale integrata all’esistente sul lato del quartiere Flora, separata dalla zona commerciale da una nuova viabilità di collegamento. L’intervento include anche 220 posti auto a servizio della città, in particolare per i grandi eventi.
Grazie a un contributo di ulteriori 770.000 euro rispetto alle dotazioni standard, inoltre, saranno realizzate la ciclabile lungo la via Emilia con la messa in sicurezza della fermata dell'autobus esistente e un tratto di quella lungo il tracciato dell’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, dalla rotatoria di via Tosi fino a quello con via Europa, per un totale di 2 km di nuove piste ciclabili interamente a carico del privato, oltre a un nuovo attraversamento pedonale sulla via Emilia all'altezza dell’intersezione con la strada di Gronda.
Il contributo di sostenibilità include anche la realizzazione di due fermate per il trasporto pubblico locale, l’installazione di un semaforo a chiamata presso l’attraversamento pedonale esistente all’altezza di via Ca’ Fabbri e la razionalizzazione dell’incrocio tra la via Emilia e via Bornaccino, con obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da quest’ultima verso la SS9. Tutti gli interventi relativi alle dotazioni pubbliche del comparto cominceranno nella primavera-estate 2023, per concludersi entro la fine del prossimo anno.
“Paglierani è un’azienda storica di Santarcangelo, che oggi diventa protagonista insieme all’Amministrazione comunale di un progetto di rigenerazione urbana e trasformazione dell’esistente” dichiara la sindaca Alice Parma. “Costruire sul costruito è il principio chiave del Poc1, che consente di dare nuova vita a edifici e aree dismessi per anni o decenni. Siamo quindi all’inizio di una trasformazione che consentirà di dare a questo ambito una nuova funzione legata alla vocazione commerciale della via Emilia, l’asse lungo il quale si svilupperanno i principali interventi di trasformazione previsti dal Poc1. Uno spazio che siamo da tempo abituati a vedere inutilizzato – conclude la sindaca – tornerà a disposizione della città con nuove funzionalità, nel rispetto dell’ambiente e con attenzione per la sostenibilità degli edifici”.
“L’area dello stabilimento Paglierani si avvia verso una nuova identità con la realizzazione di un progetto su cui stiamo lavorando da qualche anno insieme alla proprietà” aggiunge l’assessore alla Pianificazione urbanistica, Filippo Sacchetti. “L’intervento porterà lavoro e produzione legati al commercio e alla salute della persona, con infrastrutture destinate alla viabilità e alla sosta. Previste anche due opere in dotazione straordinaria realizzate a carico della proprietà: il prolungamento della pista ciclabile sulla via Emilia dalla strada di Gronda fino a via Ca’ Fabbri e il primo tratto del percorso lungo la ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, che dall’intersezione con la Gronda proseguirà fino al quartiere Flora. Opere per oltre 700mila euro – conclude Sacchetti – che vanno a completare una rete strategica per la mobilità sostenibile di Santarcangelo”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:38