Descrizione
Si rafforza il legame fra scuole, istituzioni e territorio con il nuovo patto educativo di comunità che verrà sottoscritto nelle prossime settimane tra l’istituto secondario di 1° grado “Teresa Franchini” l’Amministrazione comunale.
Approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, l’accordo prevede infatti forme di collaborazione, progettazione condivisa e azioni coordinate con l’obiettivo di rafforzare le alleanze educative, civili e sociali, avvalersi reciprocamente del capitale sociale, arricchire la proposta formativa e valorizzare l’attività della Comunità educante. Un patto educativo in cui le azioni messe in campo arricchiranno l’offerta culturale, educativa e formativa degli studenti e, allo stesso modo, forniranno un ritorno positivo e un valore aggiunto per la comunità grazie all’elaborazione di attività e progetti per l’intera città.
Quanto ai ruoli e alle modalità di collaborazione, il documento prevede incontri periodici di raccordo, progettazione e monitoraggio nonché la restituzione dei risultati agli alunni, alle loro famiglie e alla città. Scuola e Amministrazione comunale collaboreranno anche con altri enti pubblici e privati nella realizzazione di attività e progetti: la Franchini metterà inoltre a disposizione attrezzature, ambienti, laboratori informatici e multimediali, mentre il comune di Santarcangelo metterà a disposizione alcuni spazi dei suoi istituti culturali, coinvolgendo nelle attività anche la Fondazione Culture Santarcangelo.
E proprio dalla cultura che il patto educativo di comunità prende avvio: il primo passo, infatti, è la riconferma del “teatro non scuola”, il progetto di ampliamento delle conoscenze e competenze teatrali degli studenti che educa alla relazione, alle emozioni e incrementa la conoscenza del proprio corpo.
“Siamo molto soddisfatti del nuovo patto educativo di comunità messo a punto con la scuola media Franchini – afferma l’assessora alla Scuola e ai servizi educativi Angela Garattoni – che arriva dopo quello stipulato nel 2021 con l’Istituto superiore Einaudi-Molari. Entrambi segnano un’importante apertura della scuola verso le istituzioni, il territorio e la comunità e danno avvio alla creazione di una rete di collaborazione tra scuola, istituzioni, enti privati, terzo settore che non solo arricchisce la formazione personale degli alunni e li avvicina alla loro comunità, ma fornisce un valore aggiunto per l’intera città”.
“Proprio l’esperienza dell’Istituto Molari – prosegue l’assessora Angela Garattoni – ci fornisce una chiara dimostrazione degli importanti risultati che si possono raggiungere attraverso il patto: alla fine dello scorso mese di aprile gli studenti della terza C hanno vinto il primo premio del concorso promosso da Università Bocconi e Corriere della Sera con la videopillola che racconta l’innovativo incubatore start-up realizzato nell’ambito dell’accordo tra scuola e Amministrazione comunale con la partecipazione di fondazione Francolini Franceschi e Zona Moka. Proprio per l’intera giornata di oggi, inoltre, è in programma la maratona di Hackathon che, oltre a coinvolgere gli studenti dell’istituto in una grande sfida all’insegna delle nuove tecnologie, vede la partecipazione dell’Amministrazione comunale nonché di alcune imprese del territorio e associazioni di categoria”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:37