Descrizione
Venerdì 7 ottobre alle ore 20,30 al Supercinema arriva “Il naso o la cospirazione degli anticonformisti”, film d’animazione di Andrey Khrzhanovsky tratto da uno dei racconti più famosi della letteratura, “Il naso” di Nikolaj Vasil’evič Gogol', portato a teatro come opera buffa in tre atti da Dmitrij Šostakovič.
Un viaggio nel tempo, un’operazione postmoderna ricca di citazioni artistiche, un caleidoscopio di animazioni di diversi stili che celebra quegli “anticonformisti” che si ribellarono alle imposizioni culturali del regime staliniano. “Il naso o la cospirazione degli anticonformisti” è uno sguardo attento sul XX secolo, con visuali a volte allegre, altre più cupe, che si sofferma soprattutto sulla caduta nella repressione politico/ideologica in Russia, mostrando come il Paese abbia sempre percorso ciclicamente questa via.
Il film sarà presentato dal regista Andrey Khrzhanovsky con la partecipazione di Lora Guerra ed Eugenia Gaglianone, mentre la vice sindaca e assessora alla Cultura, Pamela Fussi, porterà il saluto dell’Amministrazione comunale.
La proiezione si svolgerà in sala Wenders, biglietto intero 7 euro, ridotto over 65 e under 25 a 5 euro, soci della Pro Loco di Santarcangelo a 4 euro e ingresso gratuito soci Dogville.
Il naso o la cospirazione degli anticonformisti – Uno dei film di animazione più celebrati dalla critica nel 2020, tra i riconoscimenti più prestigiosi si annoverano il Premio della Giuria nei due più importanti festival di cinema d'animazione europei, Annecy e Zagabria. È stato finalista agli EFA 2020 come miglior film d'animazione e selezionato nella stessa categoria degli Academy Awards come titolo rappresentante della Federazione Russa. È stato inoltre designato “Film della Critica” dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Sncci.
Andrey Khrzhanovsky – Nato a Mosca nel 1939. Si è laureato alla VGIK (laboratorio di L. Kuleshov) nel 1962 e due anni dopo è entrato allo studio d'animazione “Soyuzmultfilm”, dove ha realizzato il suo film di debutto, “C'era una volta Kozyavin”, una satira sulla burocrazia. In quattro decenni ha realizzato circa 20 tra corti e mediometraggi di animazione, anche di carattere documentaristico, e un lungometraggio in tecnica mista. “Il naso” è il suo secondo film di lungo formato. Tra le suggestioni visuali che hanno formato il suo stile si annoverano l'artista concettuale Ülo Sooster, con cui ha collaborato per il secondo film, “L'armonica di vetro”, e l'artista non-conformista Vladimir Yankilevsky. I soggetti dei suoi film hanno spesso un’origine letteraria ma sempre filtrata attraverso un’ottica personale che rifugge la mera rappresentazione didascalica e ripropone spesso il tema della contrapposizione tra l'artista e il potere. Assieme a Jurij Norštejn, Khrzhanovsky è considerato il più illustre rappresentante ancora in attività della grande tradizione del cinema d’animazione sovietico. Nel marzo 2022 è stato firmatario – assieme a molti altri tecnici, artisti e registi del cinema d’animazione russo e ucraino – di una lettera di dissenso contro l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:35