Descrizione
Sono circa 4.000 gli anziani con più di 70 anni che nei prossimi giorni saranno contattati telefonicamente dai volontari della rete di Protezione civile. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con i volontari della rete di Protezione civile regionale, ha infatti deciso di avviare una campagna di aiuto rivolta alla fascia potenzialmente più debole della popolazione, al fine di fornire un supporto diretto e concreto a quelle persone che non possono contare su una rete famigliare per le proprie esigenze o più semplicemente per condividere dubbi e preoccupazioni in un momento così delicato.
Gli operatori autorizzati a contattare gli anziani residenti a Santarcangelo avranno quindi il compito di verificare lo stato di salute delle persone raggiunte, conoscere eventuali necessità e problematiche legate all’emergenza in corso, e più in generale far sentire meno soli tutti coloro che non possono contare su una rete di famigliari e amici.
I volontari non proporranno vendite di alcun tipo e non prenderanno appuntamenti per entrare nelle case. Come di consueto per le telefonate di ogni tipo, gli anziani non devono in nessun caso fornire informazioni di tipo economico finanziario (conti correnti bancari, postali, ecc). Qualora ci siano dei dubbi sul contenuto della telefonata e sull’operatore, è bene telefonare al numero di telefono 0541/356.304.
Per la sindaca Alice Parma è la prima volta che l'Amministrazione comunale decide di avviare una campagna di comunicazione così diretta e capillare per la fascia delle persone più anziane della città. “D’altra parte – dichiara la sindaca – il momento così eccezionale, di cui peraltro non possiamo prevedere la durata, richiede di mettere in campo iniziative che finora non si erano mai rese necessarie con una tale urgenza e che dunque sono ancora più significative. In un periodo in cui vengono a mancare i consueti contesti di aggregazione e socializzazione a cui tutti siamo abituati, ma che per alcune fasce della popolazione sono ancor più importanti, diventa essenziale non lasciare indietro nessuno e far sì che nessuno si senta solo”. “La priorità di questa campagna – conclude la sindaca – è quindi monitorare le condizioni di salute dei cittadini, ma anche far sentire ancor di più la vicinanza delle istituzioni alle persone più vulnerabili in un periodo che ci costringe tutti a restare a casa. Se dall’inizio dell’emergenza molti anziani già seguiti dai servizi sociali sono infatti stati contattati dagli assistenti sociali per verificare che non ci fossero particolari esigenze cui andare incontro, nelle prossime settimane coinvolgeremo un bacino di persone molto più ampio in una modalità ancor più informale e diretta per portare un po’ di calore e compagnia a chi ne avesse bisogno”.
“Attraverso questa iniziativa – dichiara l'assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – vogliamo concentrare l’attenzione su una fascia della popolazione, quella degli over 70, che in un momento così problematico rischia di sentire più di altre il peso dell’emergenza. Se fino adesso le persone in difficoltà potevano contattare il Comune per richiedere pasti caldi, farmaci e beni di prima necessità, andiamo ora ad attivare un canale ancor più diretto e capillare. A partire dalla prossima settimana saranno infatti una ventina i volontari che contatteranno gli anziani per capire se esistono eventuali criticità o situazioni da monitorare e poi intervenire con i diversi strumenti a disposizione”. “Per realizzare questa operazione – conclude l’assessore Rinaldi – abbiamo chiesto la collaborazione di medici di base, dottori in pensione e altri volontari della rete di Protezione civile regionale tra cui l’Agesci locale. Desidero quindi ringraziare tutti i soggetti coinvolti, dai collaboratori dei Servizi sociali che in questo momento di emergenza sono impegnati in prima linea ai tanti volontari che si sono resi disponibili con prontezza, perché in una fase così delicata non c’è nulla di scontato”.
Si partirà quindi già dai prossimi giorni dalla mappatura realizzata dai Servizi sociali che ha restituito una fotografia di circa 4.000 anziani residenti a Santarcangelo, tra capoluogo e frazioni. Circa una ventina gli operatori coinvolti, tra dipendenti comunali, medici e volontari di Protezione civile, che sensibilizzeranno gli over 70 sull’importanza di restare a casa e sulla possibilità di utilizzare tutti i canali già attivati dal Comune e da altri enti attivi sul territorio per superare le difficoltà legate all’emergenza in atto. Verranno inoltre forniti i recapiti telefonici a cui far riferimento in caso di bisogno per garantire alle persone una maggior serenità.
Tutte le informazioni sul Coronavirus e sui servizi attivati dal Comune su www.comune.santarcangelo.rn.it.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:24