Descrizione
“Quanto accaduto martedì sera in via Andrea Costa ci lascia profondamente sgomenti. Una ragazza che a bordo del suo scooter rientrava a casa dal lavoro si ritrova a rischiare la vita a causa di una corda tesa tra due pali della luce da una parte all’altra della strada.
Prima di tutto vorrei esprimere la vicinanza dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Santarcangelo alla ragazza coinvolta e alla sua famiglia, augurandole una pronta guarigione da questo grave episodio che avrebbe potuto costarle la vita.
Siamo di fronte a un gesto che merita una risposta decisa da parte delle istituzioni. Per questo, mi farò personalmente promotrice presso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dalla Prefettura di una richiesta di provvedimenti e strategie atti a prevenire simili episodi in futuro.
Grazie al prezioso lavoro della Polizia locale e dei Carabinieri di Santarcangelo, infatti, da mesi stiamo monitorando i comportamenti che mettono a rischio l’incolumità delle persone e disturbano la quiete pubblica nel nostro centro, riuscendo molto spesso a intervenire in modo preventivo.
Si tratta di comportamenti spesso messi in atto da ragazzi e ragazze molto giovani, che al di là della mera questione di ordine pubblico evidenziano una crisi educativa profonda, in atto da anni ma certamente aggravata dalla recente emergenza sanitaria.
La mancanza della scuola in questo periodo sconvolto dalla pandemia e il bisogno di ricreare una socialità condivisa – alla quale si aggiungono in alcuni casi situazioni familiari difficili – costituiscono un’emergenza su cui sempre più spesso mi trovo a confrontarmi con cittadini e collaboratori dell’Amministrazione comunale.
Su questo aspetti, così come su quello più strettamente legato all’ordine pubblico, lavoreremo con le istituzioni competenti e con gli strumenti a nostra disposizione per incrementare l’offerta di attività e spazi a disposizione dei più giovani già dai prossimi mesi.
Per quanto riguarda questo specifico episodio, tuttavia, vorrei concludere rivolgendo un appello agli autori del gesto: vi invito a presentarvi spontaneamente alla Stazione dei Carabinieri di Santarcangelo insieme ai vostri genitori, anche perché i militari dell’Arma hanno già acquisito le immagini di alcune telecamere che hanno ripreso l’accaduto e stanno procedendo all’identificazione delle persone coinvolte”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:25