Descrizione
Sono 222 gli alberi pubblici oggetto di trattamento preventivo per la lotta alla processionaria eseguito da Anthea per conto del comune di Santarcangelo, nei mesi di novembre e dicembre 2019. A questi, si aggiungono ulteriori 200 piante interessate a fine 2018 che, proprio in virtù del trattamento effettuato, sono immuni alle infestazioni fino al 2020. La somministrazione terapica consente infatti una protezione degli alberi per tre anni, ma in via cautelativa l’Amministrazione comunale ritiene di provvedere ai trattamenti ogni due anni. Gli interventi più consistenti hanno riguardato viale Mazzini (60), le vie Borsellino e Orsini (16), Togliatti e scuola Margherita (15) e la Strada di Gronda (25).
È comunque sempre necessario che anche i proprietari di aree verdi e giardini eseguano controlli approfonditi per verificare la presenza di nidi di processionaria del pino e provvedere alla rimozione. Con l’innalzamento delle temperature sono infatti già state registrate le prime presenze di bruchi provenienti dalle aree private che, nel momento in cui scendono al suolo, possono causare gravi reazioni allergiche e infiammatorie a persone e animali. Nel mese di febbraio e marzo i privati che non hanno effettuato trattamenti preventivi durante l’inverno sono dunque tenuti a rimuovere meccanicamente i nidi tagliando i rami infestanti e smaltendo correttamente i rifiuti. Il tutto facendo molta attenzione e usando le dovute precauzioni per evitare il contatto con le larve.
Infine, chiunque riscontrasse la presenza di nidi o di larve su suolo pubblico può comunque presentare segnalazione allo Sportello al Cittadino dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 (tel. 0541/356.356). Per maggiori informazioni sulla lotta alla processionaria del pino è possibile consultare la scheda dedicata sul sito del Comune: www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/ambiente/disinfestazione/processionaria-del-pino-come-combatterla.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:26