Descrizione
Saranno pronti entro il prossimo mese di febbraio i locali a disposizione del nuovo Centro Antiviolenza presso gli spazi della Stazione Ferroviaria in piazzale Esperanto. Lo Sportello già attivo dal marzo 2017 presso il Centro per le Famiglie di Santarcangelo, amplierà infatti funzioni e orari di apertura grazie all’istituzione di un vero e proprio Centro Antiviolenza.
Gestito su incarico dell’Unione di Comuni Valmarecchia dall’Associazione “Rompi il silenzio”, da anni attiva in questo campo, il Centro avrà a disposizione uno spazio interamente dedicato dove accogliere e supportare le donne che subiscono violenza.
Due stanze e una sala d’aspetto, con un locale esclusivo per i colloqui individuali separato dagli altri spazi, garantiranno l’anonimato e la riservatezza affinché le donne possano rapportarsi con l’operatrice in un luogo sicuro e appartato. Dal lunedì al venerdì, per tre ore al giorno, operatrici volontarie appositamente formate saranno a disposizione per colloqui telefonici (tel. 346/5016665) e per l’accoglienza individuale che avverrà su appuntamento, fatta eccezione per l’accoglienza in condizioni di emergenza che avverrà immediatamente o comunque in tempi non superiori alle 24 ore dalla richiesta. Il Centro Antiviolenza assicura inoltre una consulenza psicologica e legale, mentre le donne vittime di violenza potranno essere accolte, in forma totalmente gratuita, presso la Casa Rifugio a indirizzo segreto.
Il progetto per l’istituzione del Centro Antiviolenza – sostenuto dalla legge regionale contro la violenza di genere – prevede oltre alla sede di Santarcangelo e alla Casa Rifugio, anche uno sportello presso il Comune di Novafeltria. Quarantacinque le donne che fino al giugno 2019 si sono messe in contatto con le operatrici dello Sportello, provenienti in prevalenza dai Comuni di Santarcangelo, Novafeltria, Verucchio, Poggio Torriana e San Leo.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:27