Descrizione
Otto box VeloCity, un dissuasore di velocità grafico, un dosso e una nuova telecamera del circuito di videosorveglianza: queste le recenti misure messe a punto dall’Amministrazione comunale in tema di sicurezza stradale.
I nuovi dispositivi VeloCity, di cui quattro box su palo regolabili in altezza e quattro box a terra, sono propedeutici al rilevamento della velocità e idonei per l’alloggiamento del dispositivo Trucam, già in possesso della Polizia locale Valmarecchia. Le strade interessate dall’installazione dei VeloCity sono state individuate sulla base delle criticità riscontrate e segnalate anche dai residenti: due saranno posizionati in via Celletta dell’Olio (nei pressi dei civici 1463 e 2132), uno ciascuna nelle vie Cupa (all’incrocio con via Verga), Emilia Vecchia (al civico 307), Savina (al civico 2238), Tomba (al civico 311), SP14-Santarcangelese (al civico 2177) e SP13-dell’Uso (nei pressi del civico 819). Circa 5mila euro il costo per la fornitura dei dispositivi, che verranno collocati già a partire dalle prossime settimane.
Ammonta invece a 6mila euro l’importo dei lavori affidati alla società in house Anthea per la fornitura e installazione di un dosso prefabbricato in via Gessi – nei pressi del civico 61 – e di un dissuasore di velocità grafico, con software per la memorizzazione dei dati giornalieri sui veicoli in transito, in via Ugo Bassi.
A Sant’Ermete, infine, una nuova telecamera andrà a potenziare il circuito di videosorveglianza della città: il dispositivo sarà collocato in una posizione centrale nella curva di via Casale Sant’Ermete, all’altezza dell’incrocio con via Martella.
“Gli interventi messi a punto – dichiarano la vice sindaca con delega ai Lavori pubblici Pamela Fussi e l’assessore alle Politiche per la sicurezza, Filippo Sacchetti – sono una risposta alle necessità dei residenti e declinano un tema delicato e sensibile come quello della sicurezza stradale, sia attraverso dispositivi di controllo sia con misure di dissuasione per il rispetto della viabilità stradale e la tutela di pedoni, ciclisti e degli stessi automobilisti”.
“Quelli per il controllo e la verifica della velocità dei veicoli, in particolare – aggiungono la vicesindaca Fussi e l’assessore Sacchetti – sono dispositivi di ultima generazione, molto più precisi dei precedenti, che consentono un monitoraggio e un presidio del territorio più avanzato rispetto a quelli già installati”.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:51