Circa 400 persone in piazza Ganganelli al presidio in ricordo di Lorena Vezzosi

Il sindaco Filippo Sacchetti: “Mai voltarsi dall'altra parte di fronte alle difficoltà e alla sofferenza”

Data :

18 luglio 2024

Municipium

Descrizione

La città di Santarcangelo ha risposto presente al presidio che si è svolto ieri sera (mercoledì 17 luglio) in piazza Ganganelli: intorno alla tavola rotonda allestita in occasione di Santarcangelo Festival, infatti, si sono riunite da subito più di 300 persone – arrivate a circa 400 nel corso della serata – in ricordo di Lorena Vezzosi e contro tutti i femminicidi.

Il sindaco Filippo Sacchetti sottolinea come tutta la comunità di Santarcangelo si sia stretta in ricordo di Lorena Vezzosi, con tante persone che hanno lanciato un messaggio forte contro la violenza alle donne. “Ci siamo stretti in un abbraccio collettivo intorno alla famiglia e ai figli di Lorena, per dimostrare che la comunità c’è ed è pronta ad accogliere e sostenere tutte le donne vittime di violenza, affinché non si sentano sole, affinché abbiano una via di scampo, un’ancora di salvezza per reagire alle violenze, fisiche, psicologiche ed economiche. Se sappiamo che qualcosa non va, se vediamo difficoltà e sofferenza, non voltiamoci mai dall’altra parte”.

Il discorso del sindaco Filippo Sacchetti

“Ci fa piacere vedere tante persone questa sera perché significa che il nostro lavoro è sostenuto dalla collettività e che la nostra opera di sensibilizzazione sulla violenza sta dando i suoi frutti” ha detto tra l'altro la presidente di Rompi il Silenzio, Roberta Calderisi. “Viviamo all'interno di una cultura maschilista ancora forte e diffusa, in cui una certa prevaricazione sulle donne viene considerata normale. In questo contesto, è importante per le donne saper riconoscere le violenze di tutti i tipi, perché il femminicidio è solo la punta di un iceberg” ha concluso Calderisi.

Dopo le letture legate al tema della violenza contro le donne a cura delle volontarie del gruppo “Teatriamo, il presidio si è concluso con un minuto di raccoglimento osservato da tutti i presenti in memoria di Lorena Vezzosi e di tutte le vittime di femminicidio.

Per contribuire alla raccolta fondi a sostegno dei figli di Lorena Vezzosi è possibile effettuare un versamento ai Servizi sociali dell’Unione di Comuni Valmarecchia utilizzando queste coordinate bancarie: Iban IT76G0899568100000000028115, RIVIERABANCA CREDITO COOPERATIVO DI RIMINI E GRADARA S.C. “Solidarietà femminicidio Vezzosi”.

Ultimo aggiornamento: 21 settembre 2024, 12:53

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