Descrizione
Prosegue il percorso che porterà al ripensamento degli allestimenti del Met e dell’intero ruolo del Museo nel panorama culturale di Santarcangelo e della Valmarecchia, con un nuovo momento di confronto in programma domani (sabato 14 dicembre) in biblioteca.
Alle ore 17,30 infatti, il direttore del Museo delle Scienze di Ferrara, Stefano Mazzotti, presenterà al pubblico il suo libro “Meravigliose creature. La diversità della vita come non la conosciamo”, insieme al docente Massimo Pulini e con letture di Alberto Antolini: l’occasione servirà anche ad ampliare lo sguardo e a raccogliere spunti utili per il rinnovamento del Met.
Mentre prosegue infatti il consistente lavoro di riqualificazione della struttura e degli spazi espositivi del Museo Etnografico, la Fondazione Culture Santarcangelo ha iniziato a pensare al profondo percorso di rinnovamento anche dal punto di vista dei contenuti e delle proposte culturali.
Lo scorso mese di giugno, il fondatore e direttore dal 2013 al 2024 del Muse di Trento, Michele Lanzinger, ha illustrato la sua visione innovativa dei musei – capaci di interpretare il loro ruolo sociale nel contemporaneo e di mettere il visitatore al centro come soggetto attivo – che ha guidato la trasformazione del Muse, diventato eccellenza nel panorama museale italiano. Il percorso è poi proseguito con il corso Expografia etnografica e allestimento museale condotto da Mario Turci (direttore del Met fino al 2018) nell’ambito della scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università di Perugia, e con l’incontro realizzato per le scuole di Rimini insieme al Mets di San Michele all’Adige sul ruolo attuale dei musei etnografici.
Stefano Mazzotti partecipa anche al gruppo di lavoro formato da fondazione FoCuS per il primo step di ripensamento del futuro museo. Coordinato da Elena Rodriguez, direttrice dei Musei comunali di Santarcangelo, insieme a Massimo Pulini, docente dell’Accademia di Belle arti di Bologna e pittore (oltre ad essere stato assessore alla Cultura e alle Arti del Comune di Rimini), il gruppo vede anche il coinvolgimento di Laura Menin, antropologa e direttrice del Museo della Regina e della Galleria Santa Croce di Cattolica, Sonia Migani, antropologa, Roberto Mercadini, drammaturgo, scrittore e poeta. Ne fanno parte inoltre Eugenio Tontini, direttore generale di FoCuS, Federica Foschi, responsabile dei Musei comunali di Santarcangelo, e un delegato del sindaco Filippo Sacchetti.
Il gruppo di lavoro rappresenta un primo approccio al ripensamento del Museo Etnografico, con l’obiettivo di affrontare il nuovo allestimento partendo da uno sguardo allargato che consideri nuovi elementi oltre all’antropologia, come la scienza, la scrittura e l’arte.
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Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2024, 12:38