Descrizione
Il Consiglio comunale di ieri (lunedì 30 maggio) si è aperto con i preliminari di seduta, al termine dei quali l’assessore al Bilancio Emanuele Zangoli ha sottoposto al Consiglio l’approvazione delle tariffe 2022 della Tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. “Al centro della questione c’è il tema della sostenibilità ambientale – ha spiegato l’assessore Zangoli nel corso della presentazione delle delibera – che richiede un insieme di azioni come la massimizzazione del recupero dei rifiuti e la promozione di comportamenti virtuosi da parte degli utenti. Nella pratica, questo significa adottare misure come la riqualificazione del centro ambiente, lo sviluppo del porta a porta, le fototrappole contro l’abbandono dei rifiuti e alcuni grandi progetti in collaborazione con Hera, come ad esempio le isole ecologiche interrate. La tassa sui rifiuti ha proprio lo scopo di finanziare queste azioni, mantenendo al tempo stesso un livello adeguato di decoro della città”.
“Ma all’obiettivo ambientale, ogni anno l’Amministrazione comunale ne affianca uno anche sociale – ha proseguito l’assessore al Bilancio – che riguarda il sostegno ai nuclei fragili per il pagamento della tassa sui rifiuti. È proprio rispetto al carico economico sulle famiglie che quest’anno l’Amministrazione ha dovuto confrontarsi con alcune modifiche introdotte a livello centrale, in particolare dal Piano economico e finanziario 2022, che hanno influenzato in negativo l’impostazione della Tari, portando a un aumento annuale medio del 4% circa per le utenze non domestiche ed aumento annuale fra i 12 e 22 euro per le utenze domestiche. Il nuovo sistema imposta una classificazione tra regioni virtuose, tra cui l’Emilia-Romagna, e meno virtuose, e prevede che le prime sostengano economicamente le seconde per l’efficientamento della gestione dei rifiuti. Un altro elemento agisce invece sui coefficienti di calcolo della Tari che causa un aumento dei costi soprattutto per le famiglie numerose: in questo caso, l’Amministrazione comunale è intervenuta per calmierare le tariffe e andare a sostegno dei nuclei familiari più svantaggiati. L’ultimo elemento di criticità riguarda infine l’impossibilità da parte del Comune di bandire una gara per l’individuazione del gestore dello smaltimento dei rifiuti: la situazione, che deve essere sbloccata da Atersir, non permette di creare quel sistema concorrenziale che crea prezzi competitivi”. La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza (Partito Democratico e Più Santarcangelo) e i voti contrari dell’opposizione (Lega Salvini Premier Romagna e Un Bene in Comune).
A seguire, l’assessore Zangoli ha preso nuovamente la parola per presentare le variazioni urgenti all’esercizio 2022 del bilancio 2022-2024, adottate dalla Giunta. Le variazioni, che hanno ottenuto il parere favorevole dei revisori dei conti, fanno riferimento a due delibere: la prima riguarda la realizzazione di attività e allestimenti propedeutici al passaggio del Giro d’Italia, il co-finanziamento dell’intervento di manutenzione straordinaria all’impianto idraulico dello stadio Mazzola e l’adeguamento dei costi del personale. La seconda invece contabilizza alcune entrate derivate da contributi di enti sovraordinati finalizzati alla manutenzione dei marciapiedi (Ministero dell’Interno), all’acquisto di un’auto elettrica (Regione Emilia-Romagna), a iniziative di politiche giovanili (Anci) e alla sistemazione del piazzale Esperanto (Agenzia Mobilità Romagna). Alcune di queste variazioni comportano l’aggiornamento del piano triennale dei lavori pubblici e di conseguenza anche la modifica del Dup. Entrambe le delibere sono state approvate con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari della minoranza.
Il successivo punto all’ordine del giorno, la sottoscrizione del nuovo “patto dei sindaci per il clima e l’energia” (convenant of mayors for climate & energy) per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale, è stato invece presentato dalla vice sindaca e assessora all’Ambiente. La sottoscrizione del patto, consentirà all’Amministrazione comunale di partecipare a un bando regionale che finanzia le attività di redazione del Paesc (Patto dei sindaci per il clima e l’energia sostenibile). Quest’ultimo – che dovrà integrarsi con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – è uno strumento necessario sia per intercettare contributi destinati ad attività volte alla riduzione delle emissioni e alla lotta al cambiamento climatico, sia perché ci consente di porci degli obbiettivi il cui raggiungimento sarà valutato da parte di agenzie specializzate. La delibera è stata approvata dai Consiglieri di maggioranza, mentre i gruppi di minoranza hanno espresso voto contrario.
A conclusione della seduta, il consigliere Marco Fiori (Lega Salvini Premier Romagna) a nome del gruppo di opposizione ha presentato la mozione per la delimitazione originale e valorizzazione monumento ai caduti in guerra sito in piazza Ganganelli, respinta con i voti contrari della maggioranza e i voti favorevoli dell’opposizione.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:36