Santarcangelo Comune ciclabile FIAB anche per il 2022

In Municipio la consegna della bandiera con tre “bike-smile”

Data :

27 aprile 2022

Municipium

Descrizione

Santarcangelo si conferma anche per il 2022 Comune ciclabile Fiab, con una valutazione di tre “bike-smile” su cinque in linea con quella degli scorsi anni. Questa mattina (mercoledì 27 aprile) il presidente di Fiab Rimini, Valerio Benelli, ha consegnato alla sindaca Alice Parma e alla vicesindaca e assessora alla Mobilità Pamela Fussi la bandiera simbolo del riconoscimento.

Nata incentivare lo sviluppo di politiche di mobilità lenta, ComuniCiclabili è l’iniziativa nazionale lanciata da Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) che attesta il grado di “ciclabilità” dei Comuni assegnando un punteggio da 1 a 5, sulla base di diversi parametri e indicato sulla bandiera gialla con il simbolo dei bike-smile.

Le aree di valutazione riguardano la “mobilità urbana” (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), la “governance” (politiche di mobilità urbana e servizi) e la “comunicazione e promozione”, mentre non è obbligatorio per la valutazione d’accesso il requisito nell’area “cicloturismo”.

“Ringraziamo Fiab per il continuo stimolo al nostro lavoro sulla mobilità sostenibile” dichiarano sindaca Parma e vicesindaca Fussi. “La conferma della presenza di Santarcangelo tra i ‘ComuniCiclabili’ è infatti allo stesso tempo un riconoscimento del lavoro svolto finora per la realizzazione di percorsi ciclopedonali e per la promozione della mobilità sostenibile – concludono sindaca e vice sindaca – ma anche un punto di partenza per continuare a progettare una città più a misura di bicicletta”.

Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:37

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot